Taralli con olio di oliva, una ricetta “di famiglia” di Pasqualina di taralli un po’ diversi da quelli tradizionali a base di strutto: a base di olio di oliva e perfetti per  chi non gradisce l’uso di grassi animali. Sono lievitati con ammoniaca quindi, come ogni biscotto preparato con questo tipo di lievito va assaggiato solo quando è ben freddo (meglio il giorno dopo). Utile, negli ultimi dieci minuti di cottura, lasciare il forno socchiuso con un cucchiaio di legno.
Con il tempo migliorano, quindi vi conviene prepararne in abbondanza visto che, oltretutto, sono molto graditi anche come regalo.

COME SI PREPARANO I TARALLI ALL’OLIO DI OLIVA

Gli ingredienti

5 uova, preferibilmente biologiche
500 gr di olio di oliva extravergine (meglio se di gusto leggero)
500 gr di zucchero semolato
125 gr di latte tiepido
15 gr di ammoniaca per dolci
farina debole 00 “quanta ne riceve” (l’ho pesata…circa 1500 gr)
buccia grattugiata di 2 o 3 limoni

Per spennellare

un uovo battuto con un po’ di latte per pennellarli
zucchero semolato q.b.

La preparazione

Lavorare le uova con lo zucchero e l’olio, incorporare l’ammoniaca sciolta nel latte e la farina.
Tenerne da parte qualche pugno, l’impasto deve essere morbidissimo ma sostenuto (in genere lavoro tutto nel Kenwood e poi termino sulla spianatoia).

Ricavare dall’impasto tanti salamini e chiuderli a ciambellina (peso indicativo 30-40 gr ognuno). Disponeteli quindi sulla teglia rivestita di carta forno e spennellateli con il composto a base di uovo e  latte e spolverate di zucchero semolato (servirà a fare la crosta).

Infornate a metà altezza del forno per 15/20 minuti a 180°. Fate qualche prova per la cottura perché ogni forno si comporta in modo diverso e i tempi di cottura variano anche in base a quanto fate grosse le ciambelline.

Come detto in descrizione, a fine cottura tenere aperto il forno in fessura: servirà a fare andare via l’odore di ammoniaca dai vostri taralli all’olio.