Pitta n’chiusa

 
 
 
 pitta nchiusa
 
Ingredienti:
Per la pasta:
un bicchiere di olio di oliva
un bicchiere di vino bianco
due uova
500 gr di farina
un pizzico di sale
 
Per il ripieno:
200 gr di gherigli di noce tritati
50 gr di pinoli
100 gr di uva passa
250 gr di miele
zucchero, q.b.
un pizzico di canella
fichi secchi spezzettati, q.b.
un bicchiere di vino cotto
 
 
Procedimento:
Intiepidite l’olio e il vino, versateli in una capace insalatiera, aggiungete le uova, il pizzico di sale e la farina. Lavorare (aggiungendo, se necessario, ancora un po’ di farina) fino ad ottenere un impasto compatto.
Lavorate poi ancora un poco la pasta sulla spianatoia, dividetela in tre pezzi e tiratela in una sfoglia tonda e due quadrate.
Su queste ultime stendete il ripieno che avrete preparato mescolando gli ingredienti in una terrina.
Tagliate dei rettangolini che arrotolerete disponendoli sulla sfoglia rotonda (che avrete sistemato in una teglia unta e infarinata) cosparsa di zucchero, cannella e miele, come fossero dei fiori.
Metteteli l’uno vicino all’altro e aprite leggermente l’orlo superiore dando loro la forma di petali.
Infornate a fuoco moderato – ci vorranno circa una quarantina di minuti – dopo avere spennellato la pitta di abbondante vino cotto.
 
 



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