Peperoncini ripieni la ricetta per prepararli in casa (versione a crudo)

peperoncini ripieni la ricetta per farli in casa

Questa, la versione più semplice di classici peperoncini ripieni, quella a crudo. Non prevede cottura, per cui rimangono croccanti.

Ovviamente, fondamentale il bagno in aceto per aumentare l’acidità ed evitare rischi di botulino.

Le cose importanti da sapere, prima di iniziare

Ingredienti

Peperoncini tondi rossi
aceto
olio di oliva (io per le conserve lo preferisco, meno rischi di rancido. Va comunque benissimo un e.v. di tipo industriale)
acciughe, tonno, olive e capperi

Procedimento

Innanzitutto, aiutandomi con uno scovolino, ho pulito i peperoncini privandoli del gambo e svuotandoli dai semi. Operazione non difficile, ma che necessita di una precauzione: meglio indossare dei guanti, visto che lavarsi le mani con acqua e sapone, poi, non basta a togliere il gusto piccante dalle mani.

Poi, vanno messi in aceto freddo. Devono essere ben coperti: ogni tanto, vanno girati in modo che si bagnino bene tutti.

Dopo dodici ore, vanno scolati e messi con il buco all’ingiù su un tagliere di legno e coperti da un canovaccio.
Si lasciano così per almeno 24 ore, in modo che si scolino al meglio, e poi si farciscono con acciughe e capperi (o tonno, o altro a vostro gusto).

Peperoncini ripieni

Dopo dodici ore, vanno scolati e messi con il buco all’ingiù su un tagliere di legno e coperti da un canovaccio.
Si lasciano cosi’ per almeno 24 ore, in modo che si scolino al meglio, e poi si farciscono con acciughe e capperi (o tonno, o altro a vostro gusto).

Se invece preferite la versione classica, con cottura preliminare, la trovate qui.



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