Peperoncini ripieni al tonno, capperi e acciughe

La versione più classica della ricetta dei peperoncini ripieni: quella con cottura preliminare.

Le cose importanti da sapere, prima di iniziare

Ingredienti

Peperoncini tondi rossi
un bicchiere di aceto,
un bicchiere di vino,
un cucchiaio di zucchero,
olio di oliva (io per le conserve lo preferisco, meno rischi di rancido. Va comunque benissimo un e.v. di tipo industriale)
acciughe, tonno, olive e capperi

Procedimento

Prendi 400 g peperoncini piccanti rotondi  puliti e privati, a seconda del grado di piccantezza desiderato, di tutti o meno i semini e le nervature bianche.
Metti in una casseruola 1 bicchiere di aceto, 1 di vino (pare che rosso o bianco non faccia differenza alcuna) ed un cucchiaio di zucchero, porta a bollore e tuffaci i peperoncini.
Fai scottare per 3 minuti rimestando continuamente affinche’ tutti i peperoncini si impregnino bene, quindi scolali e falli asciugare.
Farciscili con un filetto d’acciuga, un cappero ed un’oliva verde snocciolata per ciascuno e – dopo averli disposti al meglio nei barattoli – (occhio, perche’ tendono poi a venire a galla, dunque sarebbero consigliabili quelle grigliette che tengono giu’ i sottaceti) ricoprili d’olio (meta’ e.v. e meta’ semplicemente d’oliva).
Davvero ottimi, anche perche’ con questa sorta di ‘caramellatura’ restano lucidi e croccanti. Purtroppo conviene consumarli rapidamente (entro pochi mesi) perchè la conservazione in olio tende a ‘cuocerli’ e quindi li rende più  moscetti.

Peperoncini ripieni

Dopo dodici ore, vanno scolati e messi con il buco all’ingiù su un tagliere di legno e coperti da un canovaccio.
Si lasciano cosi’ per almeno 24 ore, in modo che si scolino al meglio, e poi si farciscono con acciughe e capperi (o tonno, o altro a vostro gusto).

 



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