Gic ha scritto:
miii, ma guarda cosa mi tocca fare! un catanese che deve difendere i palermitani... dai palermitani!!!
da qualche anno sono in commercio le "arancine al forno", identiche in tutto e per tutto a quelle tradizionali, ma cotte al forno...si possono definire arancine?
Se prendi le panelle e le metti al forno e poi in un panino, viene fuori una cosa meravigliosa, che però è la cecìna che fanno a Pisa.
Premesso che ognuno in casa propria cucina come vuole, la cassata "vera-vera" esige una decorazione faraonica: nel centro un'arancia candita intera, o un manderino, a seconda delle dimensioni della cassata stessa.
Dal frutto centrale partono i "petali" fatti di strisce di zuccata, dentro i quali si trovano frurri canditi a spicchi o a metà, pere, arance ed altri.
Nei punti di giunzione delle strisce di zuccata e nei vuoti ci sono le ciliegie candite,e, se vogliamo essere proprio ortodossi, c'è una decorazione di glassa di zucchero sullo spessore della zuccata(meno di 1/2 cm), altra decorazione di glassa bianca effetto merletto sui bordi della cassata, violette candite e confettini argentati.
Questo è il servizio completo, ma si trovano anche cassate a tronchetto, con sole arance e ciliegine, cassate messe in forma negli stampini del babà( che si chiamano imperiali) e cassate, dette light, senza canditi, ne' glassa, ne' pasta di mandorle.
Che dire? certo la cassata, proprio come i palermitani, è un dolce impegnativo e un po' eccessivo, ma Lei è Lei.
Le altre, come definirle? Proporrei "cassate nude"...
...... anita...............................
te ne stai seduta sulla punta ricurva della luna, in quieta meditazione... hai tutto il tempo...