da MariaRomano » 23/09/2012, 20:10
Ho usato la melanzana "cima di viola" che è un ecotipo tradizionale del napoletano, dalla forma cilindrica allungata.
Alla fine del ciclo colturale, che coincide all’incirca con la metà di settembre, le piante che vengono estirpate, portano ancora alcuni piccoli frutti che non sono riusciti a giungere alla giusta dimensione per la raccolta. Queste piccole melanzane, vengono recuperate per essere anche conservate sott’olio.
Questa è la maniera:
vanno lavate, pulite del peduncolo, sciacquate ancora ed intagliate a croce, fino a circa mezzo centimetro dalla punta.
Sul fuoco intanto, si porta al bollore, una soluzione di acqua ed aceto di vino, in parti uguali e vi si tuffano le melanzanine. Alla ripresa del bollore, si tirano su velocemente, aiutandosi con una schiumarola e si mettono a raffreddare in un colapasta, con un peso sopra. Si lasciano scolare per un'oretta almeno.
Quindi, si prendono dei vasi in vetro sterilizzati e si riempiono di melanzane procedendo a strati: sul fondo dopo un giro d’olio evo ed un pizzico di sale fino, si comincia con un primo strato di melanzanine nelle quali si è avuto cura di mettere un cappero dissalato; si aggiunge un pezzettino d’aglio, un pizzico d’origano, un pezzetto di peperoncino piccante, un pizzico di sale; si copre d’olio e si continua così fino a riempire completamente il vasetto.
Prima di chiudere i vasi, bisogna controllare che non abbiano bisogno di ulteriori aggiunte di olio e si possono conservare.
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- melenzanine sott'olio
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