Si tratta di una mia reinterpretazione del ben noto “Bacalao a la Vizcaina” dove però non si fa uso delle patate e che prevede invece dell’aglio l’utilizzazione delle cipolle.
Ingredienti
1 kg di filetti di baccalà
1 kg pomidoro ciliegino
1 kg di patate a pasta gialla
1 grosso peperone rosso
3 dl di olio evo
10 denti d’aglio
½ bicchiere di vino bianco secco
1 mazzetto di basilico
farina 00
sale e olio di peperoncino
1 padella antiaderente molto grande ( Ø 50 cm)
Acquistate dei bei filetti di baccalà già dissalato
e mettetelo in frigo, immerso nel latte freddo, 8 ore prima di cucinarlo.
Procedimento
Cucinate in forno il peperone, spellatelo e, dopo averlo tagliato a filetti, mettetelo da parte.
Sbollentate e pelate i pomodorini, quindi tagliateli a metà.
Pelate le patate, tagliatele a rondelle di 1 cm. di spessore, lavatele, asciugatele e mettetele a soffriggere in poco olio evo da ambo le parti; portatele a ¾ di cottura, toglietele dalla padella e mettetele da parte.
A questo punto fate soffriggere nella stessa padella, dopo aver aggiunto il rimanente olio, i denti d’aglio interi; dopo un paio di minuti unite i pomodorini.
Sgocciolate adesso i filetti di baccalà, tamponateli con della carta da cucina, infarinateli e adagiateli via via in padella.
Sfumate con il vino bianco e, una volta evaporato, aggiungete le patate e salate con parsimonia avendo cura di scuotere la padella di tanto in tanto.
In ultimo irrorate con un filo d’olio di peperoncino.
Servite immediatamente guarnendo con alcune foglioline di basilico.
Vino consigliato: Chardonnay Planeta 2002