Bruscandoli... e altre erbe spontanee in cucina

A me le erbe spontanee piacciono molto (d'altra parte una che ha fatto una tesi di botanica, cosa dovrebbe fare
?).
E l'altro giorno ho avuto in dono e preparato i bruscandoli
che sono le cime germinative della pianta del luppolo.
Tradizionalmente si preparano bolliti e spadellati. Oppure ci si fa i risi e bruscandoli, che sono una via di mezzo tra una minestra di riso e un risotto. Praticamente si prepara la base di cipolla come per il risotto, ci si fanno scaltrire (= soffriggere a fuoco leggero) i bruscandoli tritati grossolanamente, poi si aggiunge il tutto il brodo in volume doppio rispetto al riso (mia nonna usava le tazzine da caffè: 1 tazzina a testa colma di riso + 1 ogni 4 -per la serva- e 2 tazzine di brodo + 1 per la bollitura per ogni tazzina di riso) e al levare della bollitora (al bojo) si butta dentro il riso e si porta a cottura.
Io, invece, ci ho fatto un risotto con metodo classico.
P.S. Rossè, se sapevo quando Flavia tornava te li avrei pure mandati...

E l'altro giorno ho avuto in dono e preparato i bruscandoli
che sono le cime germinative della pianta del luppolo.
Tradizionalmente si preparano bolliti e spadellati. Oppure ci si fa i risi e bruscandoli, che sono una via di mezzo tra una minestra di riso e un risotto. Praticamente si prepara la base di cipolla come per il risotto, ci si fanno scaltrire (= soffriggere a fuoco leggero) i bruscandoli tritati grossolanamente, poi si aggiunge il tutto il brodo in volume doppio rispetto al riso (mia nonna usava le tazzine da caffè: 1 tazzina a testa colma di riso + 1 ogni 4 -per la serva- e 2 tazzine di brodo + 1 per la bollitura per ogni tazzina di riso) e al levare della bollitora (al bojo) si butta dentro il riso e si porta a cottura.
Io, invece, ci ho fatto un risotto con metodo classico.

P.S. Rossè, se sapevo quando Flavia tornava te li avrei pure mandati...
