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marialetizia ha scritto:Mi hai fatto venire in mente dei dolci per i quali mia nonna era "fissata" e ce neportava a valanghe da Palermo o da Agrigento. Lei li chiamava pasticciotti ed erano di 2 tipi: uno con una crema gialla simile a questa, oppure con del cedro candito tritato molto fine, c'è un nesso con questi tuoi o sono due cose diverse?
lamù ha scritto:Domanda davvero sciocca, ma... ha un suo perchè:
L'ammonica è fondamentalissima-assolutamentissimamente-indispensabile per questa ricetta?
L'uso della suddetta mi lascia molto perplessa e preferirei non averci a che fare.
lamù ha scritto:
Non l'ho mai usata e l'idea dell'odore sgradevole che sprigiona (ho letto così su vari forum) non mi stimola all'acquisto e alla sperimentazione.
Non so nemmeno se ho mai assaggiato dolci che ne prevedono l'utilizzo.
Emanuela73 ha scritto:8O Complimenti Rossella, come per tutte le cose che prepari, anche questi dolcetti devono essere buonissimi!
Emanuela73 ha scritto:Scusa una domanda: per la crema al cacao, 100 gr di cacao in povere vanno comunque in una crema preparata con un litro di latte? Lo aggiungi insieme alla farina e lo zucchero? Il cacao è amaro?
Iscritta da soli due giorni e già ...scoccio!!!
imokan ha scritto:Rossella si potrebbe avere nel dettaglio la procedura per la preparazione delle creme?
Grazie
tinny ha scritto:vedendo i tuoi dolci , non ho resistito alla tentazione di provarli,ma (ahimè),sono rimasta delusa dal risultato ed ora mi chiedo in cosa ho sbagliato!!!?!
La prima risposta me la do' io stessa:ho usato margarina al posto del burro...penso che a ciò dovrei attibuire la non fragranza dei miei panzerotti,sei d'accordo?
Per il resto ho seguito alla lettera la tua ricetta.
Anche la consistenza non mi convince, secondo me non è abbastanza morbido;per spiegarmi meglio, sembrano biscotti di pasta frolla non dolce ma abbastanza friabile, con una crema insapore.Insomma, per i miei gusti mancano di "dolce" e di altri aromi...Tu che ne pensi???
Grazie e scusa,ma sono una dilettante e ho bisogno di tutti i dettagli.
A presto,ciao ciao
Rossella ha scritto:tinny ha scritto:vedendo i tuoi dolci , non ho resistito alla tentazione di provarli,ma (ahimè),sono rimasta delusa dal risultato ed ora mi chiedo in cosa ho sbagliato!!!?!
La prima risposta me la do' io stessa:ho usato margarina al posto del burro...penso che a ciò dovrei attibuire la non fragranza dei miei panzerotti,sei d'accordo?
Per il resto ho seguito alla lettera la tua ricetta.
Anche la consistenza non mi convince, secondo me non è abbastanza morbido;per spiegarmi meglio, sembrano biscotti di pasta frolla non dolce ma abbastanza friabile, con una crema insapore.Insomma, per i miei gusti mancano di "dolce" e di altri aromi...Tu che ne pensi???
Grazie e scusa,ma sono una dilettante e ho bisogno di tutti i dettagli.
A presto,ciao ciao
Con mio grande rammarico devo scusarmi per la imprecisione delle dosi di cui sopra,in quanto esse sono state (malamente)inserite da Antonio mio marito.
Alla pasta frolla bisogna aggiungere 350gr. di zucchero
alle creme bisogna aggiungere altri 200gr. di zucchero
P.s.
per la frolla consiglio di utilizzare sempre burro e strutto, mai margarina.
ddaniela ha scritto:E' la ricetta per me... ammonica al posto del lievito chimico... benissimo.
Grazie.
Non so se mi è sfuggito , ma il ripieno con la ricotta??
Davide ha scritto:Non avendone mai fatto uso mi chiedo... ammoniaca per dolci o normalissima ammoniaca che si compera al supermercato e/o in farmacia ?
Teresa/gennarino ha scritto:Davide ha scritto:Non avendone mai fatto uso mi chiedo... ammoniaca per dolci o normalissima ammoniaca che si compera al supermercato e/o in farmacia ?
Ammoniaca per dolci. E' una polvere bianca umida, al sud la vendono dappertutto. Qui al nord, solo i grossi super o le drogherie ben fornite. E le farmacie, credo.
marizia ha scritto:ciao Rossella,sono Marizia, iscritta da poco,mi complimento tantissimo per questi meravigliosi panzerotti che nn smentiscono i meravigliosi dolci siciliani... a tal proposito volevo chiederti se in alternativa allo strutto potevo usare solo burro....
a presto
claudia ha scritto:Allora, fatte ieri con un quarto della quantità "industriale" proposta, ne sono venuti 16, cioé una teglia. Confesso che é stata la mia prima volta con lo strutto (ho sempre avuto delle forti resistenze ahimé) ed anche con l'ammoniaca.
L'odore é molto fastidioso ed intenso sia in cottura che in raffreddamento, la fragranza che aveva il prodotto finito però notevole, probabilmente complice anche lo strutto.
Dato che la scorsa Pasqua avevo assaggiato in una pasticceria di Favignana delle "cassatedde" con la ricotta che mi erano piaciute tantissimo, ho sostituito il ripieno previsto con una crema fatta con 250 g di ricotta, 90 g di zucchero, 50 g di cioccolato fondente, 25 g di zuccata, 25 g di scorza d'arancia candita e un pò di vaniglia.
A detta di mio marito, siculo, il risultato é stato ottimo e molto siciliano. Personalmente ho trovato il ripieno un pò troppo importante e le rifarò aggiungendo alla ricotta solo un pò di zucchero e di cannella. Che dicono i siculi doc del forum?
Ultima cosa: ho lavorato bene la pasta e l'ho fatta riposare circa un'ora in frigo prima di usarla. Non ho avuto problemi nello stenderla e nemmeno nel ricoprire il ripieno, ma in cottura ci sono state delle lacerazioni. Non hanno portato alla fuoriuscita del ripieno, semplicemente l'estetica non era perfetta. Avete idea del perché possa essere successo?
Comunque ottime, grazie!
claudia ha scritto:
Dato che la scorsa Pasqua avevo assaggiato in una pasticceria di Favignana delle "cassatedde" con la ricotta che mi erano piaciute tantissimo, ho sostituito il ripieno previsto con una crema fatta con 250 g di ricotta, 90 g di zucchero, 50 g di cioccolato fondente, 25 g di zuccata, 25 g di scorza d'arancia candita e un pò di vaniglia.
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