gennarino.org

Grazie Paolo e Mariella
Sabato mi cimentero' nella ricetta, a partire dal lievito.
Ps. Stefano , andavo di corsa e non mi sono informata, ma mi e' parso di vedere i tortelloni, in vetrina, in una panetteria di Strada Maggiore

Molto interessanti le informazioni sul lievito chimico. Io attualmente ne utilizzo uno della Cameo acquistato a Colonia. L'elenco degli ingredienti è in tedesco, appena ho un po' di tempo provo a tradurlo.
Se non ricordo male, esistono delle alternative al Cremor Tartaro (lo possiedo pure io in dispensa...) e credo siano ottimali per questo impasto che ha la panna.
In impasti analoghi avevo avuto una cattiva resa con l'utilizzo del Cremor Tartaro piuttosto che l'utilizzo di un altro lievito chimico. Il cremor Tartaro "asciuga meno" l'impasto. Non voglio però parlare a vanvera, devo fare delle verifiche. E comunque si tratta di finezze.

Monica, ieri sera a cena da amici, qualcuno ha portato dei tortelloni fatti nel forno all'inizio di via Saffi, quindi esistono ancora (per la cronaca, erano orrendi, non andare in quel forno...).

Con la crema di Rimmel ho contaminato deliziosamente questa antica ricetta Emiliana.
Stefano, non avendoli mai mangiati non posso sapere se sono proprio giusti cosi' come li ho fatti. Hanno una consistenza tipo chiacchiera, ma lievitata. Croccante morbido e gonfiotto. E' giusto cosi'? Buoni son buoni
Per chi li rifacesse, e' proprio come dice Glutine. L'impasto e' un po' appiccicoso, ma con il riposo si stende bene appena, appena infarinando l'Olympia
Grazie

Ecco la crema del papa' di Antonia

Non ho aggiunto liquore (ma e' ottima con il limoncello), ma zeste di limone, per essere fedele alla tua ricetta.

La mia nonna me li faceva sempre...che buoni che sono...quanti ricordi!!!

Porto su che se qualcuno si vuole cimentare siamo ancora in tempo! Io in settimana mi sa che li faccio anche se il carnevale finisce domani...