Gelo di Mellone*

Si tratta di un classico della cucina palermitana che una volta veniva preparato in occasione della festa di Santa Rosalia, patrona della città. E’ un dolce al cucchiaio molto semplice da realizzare a patto di avere dell’ottima materia prima. Ah, dimenticavo, a Palermo quando si parla di Mellone (con due elle, badate bene) ci si riferisce all’anguria…non è inusuale infatti incontrare per strada, soprattutto durante le calde notti estive, venditori ambulanti che espongono inequivocabili cartelli pubblicitari con su scritto: Melloni Agghiacciati (l’alfa, in questo caso, non è privativo ma rafforzativo…) :-D :-D

Ingredienti
1 l di succo d’anguria
90 g di amido
200 g di zucchero (potete aumentare o ridurne il quantitativo in base alla dolcezza del succo d’anguria)
Cioccolato fondente
Zuccata
Pistacchi non salati
1 bustina di vanillina (ovviamente, sostituire con i semi di una bacca di vaniglia o vaniglia in polvere)
Fiori di gelsomino
Procedimento
Eliminate la scorza all’anguria, togliete i semi e tagliatela a cubetti che passerete al passaverdura. In una pentola miscelate l’amido, lo zucchero e una presa di sale. Aggiungete a filo il succo d’anguria aiutandovi con una frusta al fine di evitare la formazione di grumi. Quando il composto sarà ben omogeneo mettetelo sul fuoco a fiamma bassa e continuate a mescolare con un cucchiaio di legno finchè non si vedono le prime bolle. Continuate a far cuocere per un paio di minuti, togliete dal fuoco e aggiungete la vaniglia e 3 o 4 fiori di gelsomino. Incorporate ora della zuccata tagliata a dadini. Versate la crema in un contenitore o in stampi monoporzione bagnati o spennellati con olio di mandorla. Lasciate raffreddare e mettete in frigo per almeno 24 ore. Sformate e, prima di servire, guarnite con cioccolato grattugiato, granella di pistacchio e qualche fiore di gelsomino

Ingredienti
1 l di succo d’anguria
90 g di amido
200 g di zucchero (potete aumentare o ridurne il quantitativo in base alla dolcezza del succo d’anguria)
Cioccolato fondente
Zuccata
Pistacchi non salati
1 bustina di vanillina (ovviamente, sostituire con i semi di una bacca di vaniglia o vaniglia in polvere)
Fiori di gelsomino
Procedimento
Eliminate la scorza all’anguria, togliete i semi e tagliatela a cubetti che passerete al passaverdura. In una pentola miscelate l’amido, lo zucchero e una presa di sale. Aggiungete a filo il succo d’anguria aiutandovi con una frusta al fine di evitare la formazione di grumi. Quando il composto sarà ben omogeneo mettetelo sul fuoco a fiamma bassa e continuate a mescolare con un cucchiaio di legno finchè non si vedono le prime bolle. Continuate a far cuocere per un paio di minuti, togliete dal fuoco e aggiungete la vaniglia e 3 o 4 fiori di gelsomino. Incorporate ora della zuccata tagliata a dadini. Versate la crema in un contenitore o in stampi monoporzione bagnati o spennellati con olio di mandorla. Lasciate raffreddare e mettete in frigo per almeno 24 ore. Sformate e, prima di servire, guarnite con cioccolato grattugiato, granella di pistacchio e qualche fiore di gelsomino
