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Volevo provarci ma ho cercato e mi sono persa. Intanto sto provando un po' a tentoni, ma se qualcuno di voi è esperto mi dà una mano a capire come si fa? Insomma, come si cuociono le patate al micro per degli gnocchi perfetti?
Si apra il dibattito.

Intanto la criatura è a pranzo.

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Per ora ho provato a cuocere con la buccia patate di dimensione uguale, che ho bucherellato e sistemato nel contenitore del forno con coperchio. Ho aggiunto un dito di acqua e avviato a 600. Ci ha messo 20 minuti, che poco non mi pare. Certo, c'e' il vantaggio che si sporca meno, ma il risparmio di tempo non mi pare significativo.. dove ho sbagliato?

Intanto la criatura è a pranzo.

Allora, se non copmprendo male, i tempi sono quelli della PaP. Quindi mi permetto di relazionarti sulla mia ultima release teNNica:
- PaP con cestello interno, e UN dito d'acqua, a sfiorare appena (ma anche no) le patate appoggiate sul cestello. Va in temperatura molto rapidamente, e cuoci per i tuoi 20' canonici
- patate ben lavate, con buccia. Niente ditini scottati per pelarle se le metti talquali nellos chiacciapatate, e schiacci. La buccia (MIRACOLO!!!) rimane dentro il cestello
Et voilà

Pur utilizzando spesso l'attrezzo non ho mai provato a cuocere le patate e visto che i tempi di cottura sono così lunghi forse ho fatto bene!

Ciao!
Non ricordo di aver mai cotto le patate al microonde per fare gli gnocchi in particolare, però mi è capitato di farlo per altri usi, per fare prima.
Dunque i tempi di cottura al microonde sono diversi da quelli tradizionali essenzialmente perché dipendono dalla quantità di cibo da cuocere.
Quindi se devo fare un chilo di patate faccio prima nella pap, ma se ne devo cuocere solo due, faccio prima al microonde!
Per quanto riguarda i tempi e modi di cottura delle patate al microonde, seguendo le istruzioni di un mio vecchio manuale, io le cuocio SENZA un goccio d'acqua (il che potrebbe aiutare per gli gnocchi), come diceva Teresa di dimensione simile tra loro,un minuto abbondante per ogni patata di dimensioni medio-piccole.
Una volta finita la cottura al microonde le avvolgevo in alluminio (ora non lo faccio più perché non uso quasi più alluminio, per altri motivi) e le lasciavo riposare un altro paio di minuti (finiscono di cuocere).
Per fare ciò bisogna assolutamente munirsi di straccio se non ci si vogliono ustionare i palmi delle mani!!!

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Fatto. Seguendo le istruzioni di Marta. Grazie mille. Non mi era chiaro che la cottura dipendesse dalla quantità. Non lo uso mai.

Ciao Manoela!
Se capisci il francese ti posso passare un articolo interessante, .
Altrimenti, ti posso tradurre la parte che riguarda l'ambiente: su quella relativa ai pericoli per la salute... sono personalmente meno sensibile.
"La produzione di alluminio comporta un notevole dispendio energetico: innanzitutto per estrarre la materia prima (che spesso è la bauxite). Anche in caso di riciclaggio, la raccolta, separazione e fusione del metallo costano una grande quantità di energia. La produzione di alluminio è anche altamente inquinante.
In particolare si osservano tre tipi principali di inquinamento dovuto all'estrazione dell'alluminio:
– quando l'allumina è prodotta a partire dalla bauxite, i suoi rifiuti creano dei fenomeni di 'fango rosso' che contengono soda e diversi metalli pesanti. In ottobre 2010, si è rotta una cisterna di una fabbrica di produzione di alluminio in Ungheria, che ha riversato più di 600 000 m3di fango rosso altamente corrosivo nella pianura e nei corsi d'acqua adiacenti. La natura circostante è stata completamente distrutta: migliaia di animali marini sono morti, e tutto l'ecosistema del Danubio è stato completamente perturbato.
– la trasformazione dell'allumina in alluminio comporta inquinamento da fluoro.
– ultimo ma non ultimo, sono in generale le emissioni nell'atmosfera da parte delle fabbriche di alluminio ad essere particolarmente nocive per l'ambiente: metalli pesanti, componenti organici volatili, acido cloridrico, gas a effetto serra (CO2, CH4, N2O) e ozono, per citarne solo qualcuno. Queste emanazioni sono assorbite dalle nubi e ricadono in seguito sulla terra con la pioggia. L'alluminio è più nocivo soprattutto in ambiente acido (suolo o acque) a causa della sua alta solubilità. In tal caso ha una forte attività biocida, poiché si accumula nelle piante, in seguito consumate dagli animali, ai quali provoca gravi problemi di salute: perdite di peso, problemi polmonari, affaticamento, ecc. Risalendo la catena alimentare, ovviamente anche gli esseri umani corrono gli stessi rischi."

Quindi niente, il rotolo dell'alluminio mi è rimasto dall'ultima volta che lo avevo comprato e sta lì, lo uso proprio solo in casi estremi sempre più rari, altrimenti mi aggiusto diversamente, non mi pare una gran perdita

Teresa, tornando ai tuoi gnocchi, sono felice di esserti stata utile... ad ogni modo la regola del tempo dipendente dalla quantità quando si usa il microonde è universale: mezzo bicchiere di acqua bolle in metà tempo rispetto ad un bicchiere pieno... e così via! ;)