Fonduta

Un omaggio ai miei amici valdostani, per dir loro quanto mi è piaciuta quella che, grazie a loro, ho in questo momento a disposizione. E’ una Fontina di alpeggio, delicatissima e burrosa, con scalzo basso, crosta fresca, sottile e biondo-rossiccia; compatta ma con leggere occhiature inegualmente distribuite.
La mia ricetta, aperta alle correzioni che verranno ritenute opportune.
Fonduta Valdostana
Ingredienti (2 persone)
200 gr di Fontina
250 ml di latte intero
2 tuorli d'uovo
50 gr di burro
sale
pepe
crostini di pane (facoltativi)
Esecuzione:
Tagliare a fettine la Fontina e metterla a bagno col latte, in una terrina, per 4-5 ore a temperatura ambiente. Porre sul fuoco, che dovrà essere delicatissimo per tutto il tempo della cottura, un tegame di coccio nel quale si metterà la fontina sgocciolata, due cucchiai del latte usato per l’infusione, il burro ed i tuorli d’uovo. Se la Fontina è delicata si può aggiungere una presina di sale. Iniziare la cottura mescolando delicatamente e in continuazione fino al momento in cui tutto sarà perfettamente sciolto (la temperatura non dovrà superare i 60°C). Servire in piatti caldi, spolverando con pepe macinato al momento. Escludo tassativamente, nell’esecuzione tradizionale, l’aggiunta di lamelle di tartufo. E’ possibile, piuttosto, guarnire il piatto con qualche dadino di pane raffermo abbrustolito.
Gli ingredienti all'inizio della cottura
A metà cottura
Alla fine della cottura
Nel piatto (Caldo!)
P.S. Mi scuso per la pessima qualità di quest'ultima foto, ma la batteria mi piantò in tredici proprio la sera del tredici!!
La mia ricetta, aperta alle correzioni che verranno ritenute opportune.
Fonduta Valdostana
Ingredienti (2 persone)
200 gr di Fontina
250 ml di latte intero
2 tuorli d'uovo
50 gr di burro
sale
pepe
crostini di pane (facoltativi)
Esecuzione:
Tagliare a fettine la Fontina e metterla a bagno col latte, in una terrina, per 4-5 ore a temperatura ambiente. Porre sul fuoco, che dovrà essere delicatissimo per tutto il tempo della cottura, un tegame di coccio nel quale si metterà la fontina sgocciolata, due cucchiai del latte usato per l’infusione, il burro ed i tuorli d’uovo. Se la Fontina è delicata si può aggiungere una presina di sale. Iniziare la cottura mescolando delicatamente e in continuazione fino al momento in cui tutto sarà perfettamente sciolto (la temperatura non dovrà superare i 60°C). Servire in piatti caldi, spolverando con pepe macinato al momento. Escludo tassativamente, nell’esecuzione tradizionale, l’aggiunta di lamelle di tartufo. E’ possibile, piuttosto, guarnire il piatto con qualche dadino di pane raffermo abbrustolito.
Gli ingredienti all'inizio della cottura

A metà cottura

Alla fine della cottura

Nel piatto (Caldo!)

P.S. Mi scuso per la pessima qualità di quest'ultima foto, ma la batteria mi piantò in tredici proprio la sera del tredici!!