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Un’ennesima ricetta di torta di mele direte voi, vero, ce ne sono centinaia, ma quando ho provato questa del maestro Giovanni Pina, ecco…me ne sono innamorata. E’ veramente morbida, profumata, invitante, si mantiene così per 3 giorni almeno, di più non so, l’abbiamo sempre finita prima
Ingr.:
350 gr di farina 00
150 gr di zucchero
150 gr di burro
100 gr di uova
50 gr di latte
5 gr di lievito in polvere
600 gr di mele già pulite
un pizzico di sale
scorza di limone o cannella (mia aggiunta ma ci stanno bene)

Con un frullino o nell’impastatrice montare il burro morbido, aggiungere quindi lo zucchero e, dopo un paio di minuti, le uova leggermente sbattute, continuando a montare.
Unire poi il latte, il sale, gli aromi e per ultimo la farinasetacciata con il lievito
Tagliare a tocchetti le mele tranne una che sarà tagliata a fettine sottili.
Tuffare le mele nella massa montata amalgamandole delicatamente.
Versare il composto in una teglia imburrata di 26 cm di diametro, disporre le fettine di mele sulla torta e infornare.
Cuocere a 180 °C per 30 – 35 minuti.
In quella fatta stamattina ho messo mezzo cucchiaino di cannella, tutte le mele e cosparso la superficie di zucchero di canna.

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Voglio aggiungere una cosa, mi sto innamorando delle ricette di Giovanni Pina, sono spiegate bene e non utilizzano ingredienti "strani", inoltre le dosi sono corrette, non ci si può sbagliare

Grazie Dony, ho fatto una cartella in cui metto tutte le torte di mele: mi piacciono molto, sono molto, come dire... casalinghe? Ma buone!

è l'identica ricetta che mi ha lasciato mia Nonna, è vero: è semplice e buonissima

Questo tipo di dolci sul Manuale della pasticceria italiana viene chiamato "Torte da credenza", sono dolci semplici ma buonissimi e si conservano per l'appunto, nella credenza

.... appena fatta.... mah... non mi convince... la mia non ha cotto in 35 minuti (a 160 gradi, forno ventilato, forno professionale): ho sfornato dopo un'ora..
per il mio palato risulta poco leggera: nel senso che la quantità di farina, rispetto ai grassi e alle uova, veramente eccessiva....ne risulta una torta un po' "piatta" quanto a gusto e abbastanza densa a consistenza.
concordo con te sulla buccia di limone, per me essenziale.
.. ma sono contento di avere provato, dato che una ricetta in più di torta di mele non fa mai male. ciao. stefano
....

ciao Stefano, grazie per averla provata, in effetti è una torta molto "melosa" nel senso che si sente poco l'impasto e tanto le mele...secondo te c'è troppa farina rispetto ai grassi e alle uova?

...ma grazie a te per averla segnalata!...penso che la torta vada bene a chi ama questi impasti "umidi". Comunque penso che sì, ci sia troppa farina.
Inoltre considerando che di fatto l'impasto non può risultare soffice, io penso che si possa semplificare (io ho fatto seguendo scrupolosamente la ricetta, come cerco di fare sempre "la prima volta").
Se dovessi rifarla (e penso di si) io opterei per un metodo "tutto in uno":
tutti gli ingredienti liquidi nel mixer (con burro liquefatto e freddo), fino ad ottenere composto omogeneo. Buccia di limone/vaniglia/cannella essenziali per me
Poi aggiungerei la farina e azionerei ON-OFF giusto per incorporare. Poi le mele. Il tempo di cottura varia da forno a forno, ma penso che 30 minuti siano forse un po' pochi... io opterei per una cottura più lunga, magari a temperatura inferiore, fino a che il sopra sia ben dorato-scuro.
Se vi piacciono questi impasti, segnalo questa altra torta di mele, che ha come caratteristica il fatto di essere priva di burro e latte:
http://smittenkitchen.com/blog/2008/09/moms-apple-cake/
è una ricetta americana e quindi, come sempre, per me, troppo dolce (e con troppa cannella)(io ho diminuito lo zucchero del venti per cento)
Io l'ho provata e a me non è piaciuta, ma ai miei clienti è invece è piaciuta molto e sicuramente ha il suo perchè.
da provare e "ritarare".
Io preferisco le torte di mele in cui ci sia un impasto leggero-tortoso, con sopra le mele. Di fatto io faccio spesso una quattro-quarti e sopra dispongo le mele fitte-fitte, spingendole a metà impasto.
Ma è questione di gusti e come dicevo sopra: ogni ricetta di torta di mele in più è sempre benvenuta. ciao - stefano

Steart c'è anche questa dello stesso genere.

A me piace molto.

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grazie. diligentemente segno nella cartellina Torte di Mele ste

Stefano, la prossima volta provo come hai detto (si capisce che ho un alberello di mele che ne produce in abbondanza?)
Robychi, proverò pure la tua...e mi farò anch'io la cartelletta dedicata

L'ho fatta ieri sera, a me è piaciuta molto! Devo dire che ero un po' perplessa mentre versavo il composto nella tortiera, di fatto erano mele avvolte da un sottile strato di impasto, temevo che venisse fuori una torta "bagnata" più che umida, ma in cottura si è riequilibrata.
Amo le torte consistenti e umide e questa è proprio come piace a me, le mele si fondono bene nell'impasto e danno morbidezza e profumo.
La rifarò insomma, la prossima volta la voglio portare anche ai miei.