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Dolcetti antalizi Austriaci

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130 g farina di grano tenero
80 g farina di mandorle (va bene anche quella fatta dalle mandorle con la buccia)
40 g zucchero
...buccia di limone
un po' di sale
100 g burro (niente margarina!!!)
1 tuorlo
zucchero a velo aromatizzatto con la vaniglia (quella vera!!)

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Mescolate le farine, lo zucchero e le spezie. Tagliate il burro freddo a dadini, mescolate bene con il miscuglio di farine, lavorando con le dita finché non potete aggiungere il tuorlo e formare una palla di pasta frolla. Metterla al riposo nel frigo. I Vanillekipferln si fanno a mano, li si mettono su un foglio di carta da forno che sta sulla teglia, e li si mettono nel forno preriscaldato a 180° circa. Non devono diventare scuri. Ancora caldi li si mettono in un miscuglio di zucchero a velo aromatizzatto alla vaniglia (ma quella vera!!) per coprirli da tutti i lati con lo zucchero. Attenti che sono friabili, quelli che si rompono si può mangiare anche subito e gli altri solo dal dopocena della vigilia di Natale in poi. Si conservano in una scatola di metallo fuori dalla portata di bambini e di altri golosi che potessero stare in casa. Almeno così dice la tradizione ...

Ciao Barbara, benvenuta.
Grazie per la ricetta, su cui mi sono scimunita per capire se ANTALIZI fosse una regione dell'austria o della germania...
S

Strano, no? Errore di battuta, ma potrebbe diventare un tormentone di battuta ...

La parola giusta sarebbe: natalizi !!!

grazie per la ricetta e benvenuta, e tanto per tenere tutto insieme ricordo la ricetta della : datosi che tu sei "autoctona", quanto sono comuni, quelli alla nocciola?
I tuoi biscottini sono attirosissimi: qui puntini scuri che si vedono solo la buccia delle mandorle?

Quelli alle nocciole: devo chiedere un po' in giro ...
ci sono comunque chiffelletti alle nocciole le cui punte delle corna vengono tuffate nel cioccolato fondente, ma non so se la ricetta è simile, a casa nostra non li facciamo .. e poi i chiffeletti alle nocciole non vengono coperte con lo zucchero vanigliato. Mia mamma a volte però ha preso metà farina di mandorle e metà farina di nocciole per i chiffeletti alla vaniglia ...
Poi nella Stiria cresce la zucca stiriaca; viene ricavato l'olio scuro dai semi; ma alcune persone fanno anche la farina dei semi di zucca per utilizzarla per fare dolcetti tra cui anche dei chiffeletti. Questi semi non hanno una buccia dura, ma una buccia sottile e mangibile color verde scuro, e anche la farina risulta verde, quindi anche i chiffeletti. è anche quelli vengono mezzo tuffate nel cioccolato fondente. si potrebbe benissimo anche prendere farina di pistacchi secondo me.
m'informerò comunque meglio sull'argomento e appena vengo a sapere qualcosa vi scriverò.
i punti scuri sono della buccia delle mandorle, sì; ho preso farina di mandorle pronta, non le ho macinate io ...; e i puntini scuri nello zucchero vengono dalla vaniglia.

grazie per le pronte risposte - e questa cosa dei semi di zucca mi intriga pure molto, non reisco proprio a immaginarmene il sapore, grazie!

Proprio oggi sto facendo dei chiffelletti ai semi di zucca. Ho trovato una ricetta specifica, sto facendo le foto e così se riesce bene questo esperimento metterò la ricetta anche qui! Attualmente la pasta frolla sta riposando nel frigo.

posting.php?mode=post&f=15 ecco il link!

Scusate, devo essere orba ma visto che mi potrebbero interessare per i regalini natalizi chiedo: ma lo zucchero in cui vengono rotolati i biscotti una volta cotti è a velo o semolato? A me nella foto sembra semolato. Non è che lo zucchero a velo va nell'impasto?

Hai una vista acuta invece!!! L'anno scorso pensavo di avere lo zucchero a velo in casa, ed invece, mentre stavano già a cuocere i chiffeletti nel forno, scoprì che non l'avevo affatto!! Così ho preso il cosiddetto "Backzucker", un zucchero più fino che quello semolato, ma non così fino come quello a velo! E l'ho mescolato con lo zucchero aromatizzato con la vaniglia di Madagascar.

Ah, grazie!

Up, per Natale