crostata con panna cotta e ciliegie in gelatina

[iugi]

Non mi sembrano creme ammpscuaite ma non sono in crostate di frutta. La crema temde ad allentarsi nelle crostate di frutta perchè la frutta (soprattutto se è tagliata) tende a rilasciare acqua. Probabilmente anche la gelatina contribuisce all'idratazione. Non è la crema in sè è l'abbinamento crema frutta il punto delicato. Almeno lo è per me.

[MissVanDerRohe]

[cinzietta]

scoperto l'arcano...c'era una falla nel bordo Perchè non appena ho versato la gelatina di ciliegie a temperatura ambiente ho visto un piccolo rigagnolo uscire da uno spacco. NOn avevo chiuso bene il bordo.
Una volta raffreddata in frigo tutto è andato a posto. La fetta ha reso al taglio, ma non ho foto.
vi metto un pessimo crop. E' stata letteralmente divorata e anche a me è piaciuta moltissimo. non dolcissima e perfetto l'abbinamento. grazie Antonia.

crostata panna cotta.jpg (59.64 KiB) Osservato 15218 volte

[eileen]

io ho fatto un "omaggio ad antonia", che ora riposa in frigo
l'omaggio deriva dal fatto che ho cambiato la frutta, sostituendo le ciliegie con delle pesche, e facendo un ibrido delle sue due ricette: 7 pesche gialle, cotte in una pentola con coperchio chiuso, con 100 gr. d'acqua e 50 gr di zucchero, mezzo baccello tagliato di vaniglia, il succo di un limone e tre falde di buccia di limone. una volta cotte, le ho pelate, al fondo di cottura ho aggiunto 200 gr di acqua e un cucchiaio di zucchero e ho fatto bollire, ho filtrato e poi ho aggiunto i 10 gr. di gelatina. la gelatina è venuta rosata, perchè durante la cottura, la buccia delle pesche ha rilasciato il rosso...ma il colore mi piace!
ho aromatizzato la panna cotta con dell'estratto di mandorle e spalmato la frolla con un velo di marmellata di pesche.
per la prima volta non mi sono crollati i bordi: dipendeva proprio dal maledetto stampo in silicone! ho usato una tortiera antiaderente e non ci sono stati problemi.
quindi la torta è: guscio di frolla (di adriano, scorta del freezer), marmellata, panna cotta alla mandorla, pesche tagliate a metà, gelatina di pesche e mandorle a lamelle.
domani foto della torta e della fetta!
intanto mille grazie ad antonia, e mille scuse per aver snaturato il suo dolce!

[Lori]

Eileen sai che anche io avevo pensato alle pesche come frutto alternativo? l'avevo programmata per questa sera ed avevo anche preparato la frolla, poi i miei ospiti hanno deciso di portare il dessert e quindi ho soprasseduto. Sono curiosissima quindi di sapere com'è andato il tuo esperimento.

[rimmel]

Ketty,la penso esattamente come te.
@ Cinzia,alla fine è andato tutto bene e ti è pure piaciuta,mi fa piacere.
@ Elena,hai fatto benissimo a fare altre prove,io credo userò spesso questa base per altra frutta,preferisco la panna cotta alla crema,sto aspettando i fichi del cilento belli maturi per farla con fichi e noci.un bacio a tutti.
antonia

[ziaFania]

Salve,
sono Stefania e vivo a San Diego. Ho scoperto questo sito e mi sento in paradiso. Con le mie amiche ho formato una setta culinaria e, quando i mostri vanno a scuola, noi facciamo dei piccoli e intimi workshop di cucina tradizionale (italiana, francese e qualche volta spagnola o tedesca - non sottovalutiamo la loro pasticceria! ). Qui a San Diego esiste un'Italia unita, ma anche un'Europa unita. Fatta questa premessa come presentazione personale, vi pongo una domanda. Le ciliegie qui sembra che siano d'oro. Il prezzo va da $ 8 a $ 14 al chilo, parlo delle ciliegie fresche. Deliziose! Molto più economiche, anche di buona qualità, sono quelle congelate. Si può provare o le uso solo per clafoutis?

[Cat]

[ziaFania]

Grazie, non mancherò!

[galibas]

Mi piacerebbe molto preparare questa crostata, ma, naturalmente, le ciliegie non sono più in circolazione e non sono una grande amante delle pesche gialle. Mi chiedevo perciò quali altri tipi di frutta si potessero utilizzare per questa crostata. Io avevo pensato all'uva, anche se temo che gli acini divisi a metà per privarli dei semini interni possano spappolarsi nella preparazione della gelatina. L'uva, inoltre, di solito è dolce e non so perciò se eventualmente sia opportuno ridurre lo zucchero.
Avete qualche suggerimento?
Grazie mille.
Gabriella.

[ziaFania]

Guarda che la frutta eventualmente la puoi mettere cruda. Magari l'uva ti rende un piacevole contrasto di tessitura quando la mangi. L'idea anzi mi sembra molto allettante e adesso comincia ad essere tempo di uva. Le pesche se le metti crude si anneriranno. Quello che devi fare e`sbollentarle leggermente per pelarle, poi sobbollirle molto dolcemente (4 pesche sbucciale e tagliate a meta`dopo la sbollentatura) in 1/8 l di acqua con una cucchiaiata colma di zucchero fino a completa cottura, devono risultare tenere ma non spappolate. Le scolerei e le lascerei raffreddare. A quel punto le tagli a fette o le adagi intere sulla tua crostata e le copri con gelatina di frutta (quella che hai a disposizione). Fammi sapere come ti e` andata.
Stef.

[friggi62]

[galibas]

Buone le more!! In effetti mi sembra che possano starci davvero bene, solo che non so quanto sia faceile trovarle dalle mie parti. Ho visto anche che Antonia pensava di riprovarla con i fichi, ma mi chiedo: se l'uva è dolce, i fichi non lo sono altrettanto, se non di più?
Gabriella.

[ziaFania]

Le more si spappoleranno molto piu` facilmente. Quando sono mature si disfano al semplice tocco di mano. Io personalmente non le userei, userei una frutta un poco piu` soda. Ma ognuno sceglie le proprie battaglie.

[Cat]

So che non è stagione di ciliegie, ma ne avevo ancora un po' da consumare nel congelatore e confermo che la resa è ottima. Erano poche, quindi le ho sparse in modo ordinato sulla base di panna cotta. Antonia, ti passo i complimenti da parte del marito di una mia amica

Crostata alla panna cotta e ciliegie di Antonia.JPG (142.39 KiB) Osservato 14747 volte