da MrPins » 25/10/2009, 14:01
Riguardo alle ricette, mi ricordo che a suo tempo ne avevo provate diverse e questa di Tim Allen era quella che mi era piaciuta di più.
Ma stamattina ho fatto i compiti, e mi sono andato a spulciare tutti i libri che ho con ricette degli scones. Ho fatto un confronto fra diversi autori, fra cui Nigella Lawson.
Per un quantitativo di farina di 450g (500 per Nigella), il burro oscilla fra i 75 e i 100 grammi, lo zucchero fra i 30 e i 50 grammi (Nigella non lo mette per niente), il latte è per tutti 300ml tranne per Allen che ne indica 200ml, ma lui mette l'uovo nell'impasto e gli altri no; anzi, in un altro libro Allen dice di sbattere l'uovo e aggiungere il latte fino a raggiungere 300ml, quindi i liquidi sono gli stessi.
Non ho preso in considerazione il lievito per due motivi: uno è che alcuni usano la farina autolievitante, Nigella un mix di bicarbonato e cremor tartaro, altri il lievito, quindi non era comparabile. Inoltre, il lievito (backing powder) che si trova in Inghilterra è diverso dal nostro, più 'diluito' dall'amido, quindi ne serve di più. Tutti tranne uno mettono il sale.
La temperatura del forno è 250°C per Allen, mentre per tutti gli altri è 220°C.
Tutti dicono di mangiarli nello stesso giorno; Delia Smith dice che si possono congelare ma anche in questo caso devono essere consumati entro breve tempo.
Una cosa interessante potrebbe essere anche il fatto che Nigella riporta anche una ricetta degli Shortcakes, si potrebbe dire una sorta di versione americana degli scones, dove in effetti c'è più zucchero e più burro (su 350g di farina ci sono 3 cucchiai di zucchero e 125g di burro); c'è l'uovo e ci sono 125ml di single cream, una panna che è minimo al 18%.
Non ho ancora provato la ricetta, ma dalla foto sembrano più compatti degli scones. Anche questi però devono essere mangiati ancora caldi, con fragole e panna o simili. Inoltre, questi possono riposare anche per più di due ore in frigo prima di essere cotti.
Ho scritto un papello!