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antico semifreddo di una volta che non mancava mai nelle feste raffinate,oggi si trova in qualche buona pasticceria e quasi sempre su richiesta,veniva preparato e servito in bicchierini di metallo ed ha lasciato il posto ai bicchierini tanto di moda oggi,la ricetta base è fatta con:
200 gr.di albumi,
400 gr.di zucchero,
succo di 1/2 limone,
500 gr,di panna freschissimo
per i vari gusto ho usato:
pasta e granella di nocciola,caffè espresso e solubile,pasta e granella di pistacchio,canditi,liquore strega,un pezzetto di pan di spagna.
montare gli albumi con zucchero e limone fino ad ottenere una meringa bella lucida,unire la panna montata ben soda,mischiare delicatamente,a questo punto ho diviso la crema in quattro parti ed ho aggiunto ad ognuno il gusto scelto.per quelle alla nocciola ho messo un cucchiaio di pasta di nocciola e un pò di granella,allo stesso modo per quelle al pistacchio,per quelle al caffè ho sciolto un cucchiaino di caffè solubile in mezza tazzina di caffè espresso,in quelle a cassata un pò di canditi tagliati piccoli piccoli e mezza tazzina di liquore strega.prima di versare la crema nei bicchierini,mettere sul fondo un dischetto di 1cm di pan di spagna bagnato con liquore strega diluito con acqua e zucchero,versare la crema e guarnire a piacere.vanno in frigo per 2-3 ore.
antonia

Si si Antonia, le ricordo ai rinfreschi per le comunioni, battesimi, etc.
Da piccola non mi piaceva il fondo liquoroso! Che belle!

Bellissime Antonia, possono essere fatte anche con fragole, albicocche ecc........frullate o la crema diventa troppo liquida?
Grazie

ho anchio na ricetta simile che mi ha dato un pasticcere di Palma Campania anni fa, la base dei semifreddi che prima si faceva cosi' con uovo crudo, ora nn si puo' piu' quindi si usa il metodo della meringa italiano in mododa sterilizzare gli albumi.
Antonia sei davvero molto brava, ma tu hai seguito la tradizione di famiglia, lavori in pasticceria anche tu?

// rosalba grazie,non ho seguito la tradizione faccio tutt'altro e comunque mi piace più cucinare che fare dolci , la ricetta, che ho io presa dai quaderni di mio padre (che volevo fotografare e mi sono dimenticata) è proprio con la meringa,quella che fanno oggi parte da una crema pasticcera.
// adriano,il mio papà ha imparato e lavorato all'inizio proprio da bellavia.
antonia

Mai viste nè assaggiate, nemmeno in tempi lontani, ma forse vivevo su un altro pianeta (fatto di bistecche e insalata).
Segnata anche questa!

Che meraviglia! Non l'ho mai mangiata e penso neanche mai vista. Bello anche il nome, sembra spagnolo , anzi forse lo è.

Le ho preparate un paio di giorni fa in formato mignon ed al gusto di caffe'. Riducendo le dosi a meta', sono riuscita a riempire 12 piccole coppette di vetro, perfette per un dessert dopo pasto, gradito da tutti. La ricetta e' perfetta nelle dosi, il risultato e' un semifreddo cremoso e delicato, dolce al punto giusto, facilissimo da realizzare anche con poco tempo a disposizione. Penso proprio che le inseriro' nel menu' dell buffet di Capodanno! Grazie Antonia per aver condiviso un'altra ottima ricetta della nostra tradizione