Torrone!

[eileen]

mi avete messo una gran voglia di provare, quindi intanto ho comprato le ostie (formato A4), trovate in una meravigliosa drogheria storica del centro di padova... 6 fogli di ostia, 6 sanguinosi euro!!!
e con che sono fatte, d'oro?!

[MissVanDerRohe]

[MissVanDerRohe]

L'ho fatto. A mano. Vi dico solo che a un certo punto ridevo per disperazione.

[paoletta]

[MissVanDerRohe]

Paoletta, è sempre quello dell'anno scorso, il torrone di Montélimar, visto che era venuto bene non ho voluto cambiare.
Ridevo perché due albumi a mano si montano facilmente, non pesano niente, ma poi devi sincronizzare tutto, sbatti gli albumi e intanto cuoci zucchero e miele che non possono star lì senza che li controlli, e quando ho aggiunto il miele, e poi lo zucchero e il glucosio, non riuscivo neanche più a montare con la frusta, sono dovuta passare al cucchiaio. Poi cuocendolo mi sono messa a ridere perché avevo pure coinvolto mia mamma che si prestava pazientemente, ed ero così stanca di rimestare che sono arrivata alle risate un po' isteriche e un po' vere, ero tutta rossa, mi volevo spogliare.
Oddio, sono un elemento da bannare.
Poi come penso succeda a tutti noi appena finito mi son messa a lagnarmi, ero stanca, e non cucino più e blabla, e invece già ora ho ripreso a spignattare per domani.

[Dony]

[piero]

[MissVanDerRohe]

Piero, naturalmente mi preparo tutti i pentolini prima, ma non me la sentirei di cuocere zucchero e miele contemporaneamente.
Col miele io ci metto più che con lo zucchero perché mi è più difficile regolarmi, così lo faccio cuocere piano e quando è pronto inizio a cuocere lo zucchero.
Il problema grosso, che per fortuna tu non hai, è di continuare a montare mentre cuoci zucchero e miele, se devo controllare i fornelli devo smettere di montare e con gli albumi non ancora sodissimi il rischio di smontarli lasciandoli al loro destino per un po' c'è.
E poi c'è la parte faticosa di montare la meringa ormai carica e cuocere il pastone alla fine, suonerà brutto ma proprio non è un lavoro da donne.
Altro che sinfonia, è una cacofonia iconoclasta.

[piero]

[MissVanDerRohe]

Piero, non ho né frullino né termometro. Che sono questi aggeggi moderni?
Ho la frusta a mano, uno spiedino e una ciotolina di acqua fredda per controllare le temperature dello zucchero.
Che sono diverse dalle tue, non di tanto ma sono diverse.
Ma comunque mi regolo benissimo visto che il torrone viene ottimo, e non mi lamento se non per scherzo, non c'è certo qualcuno che mi costringe a farlo.

[piero]

[fatonza]

Ho provato la ricetta che ho trovato sul blog di Paoletta, munita di termometro è tutto il resto...Solo che il torrone è rimasto morbidissimo... quasi liquido. Mi dispiace buttare via tutto, detesto sprecare il cibo. Anche perchè il sapore è veramente buono. Delicato, come piace a me. Avete qualche idea per "rimediare"?

[MissVanDerRohe]

[piero]

[fatonza]

Grazie! Vista la quantità proverò sia la "cottura" che l'opzione semifreddo. Con il termometro a sonda ero arrivata a 140 gradi, perchè avevo letto che 135° erano la temperatura per avere un torrone morbido, mentre si poteva arrivare a 145° per un risultato più consistente. Ho pensato, come primo esperimento di attestarmi su una via di mezzo...forse il problema potrebbe essersi verificato nel momento del mix fra acqua e zucchero alla montata di miele e albumi...che non fossero abbastanza sodi? farò di sicuro un nuovo tentativo.