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Nelle case dei Palermitani e dei Siracusani il lavoro ferve... si tirano fuori per l'occasione crivi (setacci) di seta, si mettono a cucinare, per l'occasione, mogli che non si azzarderebbero a mettere piede in cucina in un altro qualsiasi dei giorni dell'anno... tutto perché? domani si deve mangiare cuccìa!. Qui non è tradizione praticata. Io ricordo però di averne assaggiata una strepitosa da Sica... Non è che metteresti la ricetta, Carlo?

/beninteso: la cuccìa è dolce tradizionale ed ha una sua precisa ricetta. Quella a cui mi riferisco è una interpretazione. Proprio per questo potrebbe essere preparata anche al di là del di di festa...

Ormai, per voi lettori, è tardi per farla... (il grano va messo a bagno tre giorni prima...) ma la ricetta, non proprio tradizionale, se volete vederla