Olive verdi in salamoia (dubbio)
Inviato: 28/09/2006, 10:11
Ho cercato un po' nel forum ma non ho trovato risposta a quello che cercavo.
Qualche anno fa provai a fare le suddette olive, dato che me ne avevano portate un po'. Io ho sempre fatto quelle nere al forno o sott'olio, quindi sono andata un po' a caso: avevo letto varie ricette più o meno simili e alla fine optai per l'ammollo preliminare in acqua e cenere (per un paio di giorni mi pare), poi in acqua per diversi giorni (cambiando spesso l'acqua) e alla fine nei vasetti con la salamoia (100g di sale per 1 litro d'acqua, come riportavano concordemente tutte le ricette da me consultate). Al momento di metterle nei vasi non avevano perso l'amaro, ma non fu un problema, dopo un paio di mesi passati dentro la salamoia non ce n'era più traccia.
La mia domanda riguarda la concentrazione della salamoia. Dopo qualche mese le olive erano molto molto salate, al punto che quando decidevo di consumarle le toglievo per tempo e le lasciavo in ammollo nell'acqua (serviva comunque a poco). Dato che di conservazione e salamoie non me ne intendo, mi chiedevo se fosse possibile ridurre la percentuale di sale nella salamoia, eventualmente dopo quanto tempo e qual è la percentuale minima di sale a cui posso spingermi senza compromettere la conservazione (non so, magari le tengo un paio di mesi nella salamoia al 10%, poi quando hanno perso l'amaro ne faccio una nuova con una percentuale più bassa, tipo 5-6%?)
Qualche anno fa provai a fare le suddette olive, dato che me ne avevano portate un po'. Io ho sempre fatto quelle nere al forno o sott'olio, quindi sono andata un po' a caso: avevo letto varie ricette più o meno simili e alla fine optai per l'ammollo preliminare in acqua e cenere (per un paio di giorni mi pare), poi in acqua per diversi giorni (cambiando spesso l'acqua) e alla fine nei vasetti con la salamoia (100g di sale per 1 litro d'acqua, come riportavano concordemente tutte le ricette da me consultate). Al momento di metterle nei vasi non avevano perso l'amaro, ma non fu un problema, dopo un paio di mesi passati dentro la salamoia non ce n'era più traccia.
La mia domanda riguarda la concentrazione della salamoia. Dopo qualche mese le olive erano molto molto salate, al punto che quando decidevo di consumarle le toglievo per tempo e le lasciavo in ammollo nell'acqua (serviva comunque a poco). Dato che di conservazione e salamoie non me ne intendo, mi chiedevo se fosse possibile ridurre la percentuale di sale nella salamoia, eventualmente dopo quanto tempo e qual è la percentuale minima di sale a cui posso spingermi senza compromettere la conservazione (non so, magari le tengo un paio di mesi nella salamoia al 10%, poi quando hanno perso l'amaro ne faccio una nuova con una percentuale più bassa, tipo 5-6%?)