Presentazione e Tortani di Pasqua: ricetta dolce

Ciao a tutti,
sono Lisetta una nuova iscritta e provo a inserirmi con una vecchia ricetta calabrese ereditata da mia suocera Adele: I tortani di Pasqua.
In effetti si possono preparare tutto l'anno, ma per mia suocera erano legati al periodo pasquale. Per la domenica delle Palme lei preparava i tortani in formato "Mignon", spennellati per l'occasione con la glassa di zucchero che li rendeva più belli. Ogni figlio portava in Chiesa un grosso ramo d'ulivo ornato dai tortani che sarebbero stati poi benedetti e consumati a casa con tutta la famiglia. La ricetta è molto semplice:
1 kg di farina 00 ma anche semintegrale
400 gr di zucchero semolato
200 gr di strutto
6 uova intere più 1 tuorlo per spennellare
24 gr di cremone e 12 di bicarbonato oppure 2 bustine di Lievito per dolci
Abbondante scorza grattugiata di limoni non trattati, latte q.b., un pizzico di sale
Procedimento: In una ciotola capiente versate la farina setacciata aggiungendo il pizzico di sale, lo zucchero, lo strutto, le uova intere, la scorza di limone, il lievito disciolto in mezzo bicchiere di latte (l'impasto deve risultare abbastanza morbido). Lavorate velocemente l'impasto come per una normale pasta frolla e sulla spianatoia infarinata formate i tortani.
Infine spennellateli i tortani,dopo averli messi delicatamente in una teglia sottile unta con un po' di strutto, con il tuorlo d'uovo sbattuto con un goccio di latte. Con le forbici incidete sull'intera circonferenza i bordi dei tortani per agevolarne la lievitazione.
Infornate a 200° in forno statico per 15/20 ' o comunque finché siano gonfi e ben dorati.
Per renderli più "festosi"si possono spennellare a cottura ultimata con glassa di zucchero, in questo caso non è necessaria la spennellatura prima della cottura.
La foto che allego è del periodo natalizio, quindi senza uova decorative!
Secondo la tradizione nel periodo pasquale si aggiunge un uovo intero che va inserito sul bordo del tortano e fermato con due strisce di pasta incrociate come per il famoso casatiello napoletano.Si ottiene così il "cestino",destinato ai maschietti; per le bambini si fa invece una piccola treccia che vuol essere una bambolina.
sono Lisetta una nuova iscritta e provo a inserirmi con una vecchia ricetta calabrese ereditata da mia suocera Adele: I tortani di Pasqua.
In effetti si possono preparare tutto l'anno, ma per mia suocera erano legati al periodo pasquale. Per la domenica delle Palme lei preparava i tortani in formato "Mignon", spennellati per l'occasione con la glassa di zucchero che li rendeva più belli. Ogni figlio portava in Chiesa un grosso ramo d'ulivo ornato dai tortani che sarebbero stati poi benedetti e consumati a casa con tutta la famiglia. La ricetta è molto semplice:
1 kg di farina 00 ma anche semintegrale
400 gr di zucchero semolato
200 gr di strutto
6 uova intere più 1 tuorlo per spennellare
24 gr di cremone e 12 di bicarbonato oppure 2 bustine di Lievito per dolci
Abbondante scorza grattugiata di limoni non trattati, latte q.b., un pizzico di sale
Procedimento: In una ciotola capiente versate la farina setacciata aggiungendo il pizzico di sale, lo zucchero, lo strutto, le uova intere, la scorza di limone, il lievito disciolto in mezzo bicchiere di latte (l'impasto deve risultare abbastanza morbido). Lavorate velocemente l'impasto come per una normale pasta frolla e sulla spianatoia infarinata formate i tortani.
Infine spennellateli i tortani,dopo averli messi delicatamente in una teglia sottile unta con un po' di strutto, con il tuorlo d'uovo sbattuto con un goccio di latte. Con le forbici incidete sull'intera circonferenza i bordi dei tortani per agevolarne la lievitazione.
Infornate a 200° in forno statico per 15/20 ' o comunque finché siano gonfi e ben dorati.
Per renderli più "festosi"si possono spennellare a cottura ultimata con glassa di zucchero, in questo caso non è necessaria la spennellatura prima della cottura.
La foto che allego è del periodo natalizio, quindi senza uova decorative!
Secondo la tradizione nel periodo pasquale si aggiunge un uovo intero che va inserito sul bordo del tortano e fermato con due strisce di pasta incrociate come per il famoso casatiello napoletano.Si ottiene così il "cestino",destinato ai maschietti; per le bambini si fa invece una piccola treccia che vuol essere una bambolina.