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In uno slancio di ottimismo ho comprato due soli ossibuchi (siamo in due!), pensando che avrei trovato una ricetta un po' più semplice/rapida per cucinarli che la classicissima milanese in gremolada.
In effetti, non ho voglia di impiegare troppi ingredienti e troppo tempo per così poca carne.
Purtroppo però non sono riuscita a trovare altre soluzioni.... avreste dei suggerimenti?

Mi va benissimo!
Ma quanto dovrà essere il tempo di cottura?
Scusate ma io in tema di cottura carne, ne so quasi meno di una vegetariana....

Benissimo anche questo. La verifica però come si fa?

Io uso spesso una ricetta della Ravaioli:sedano carota e cipolla a soffriggere piano con rosmarino e salvia abbondanti poi si tolgono e si frulla. A parte rosolare in olio e burro gli ossibuchi, mettere in una teglia appoggiati sopra al soffritto frullato sfumare con vino bianco e infornare per almeno un 'ora, dipende dallo spessore della carne. In cottura aggiungere del brodo. Non e' veloce, ma delicata e gustosa nello stesso tempo. E poi in forno non vanno sorvegliati più ' di tanto. Nel soffritto si può ' aggiungere anche un po' 'di pancetta

Eccomi! Li ho fatti con la ricetta Ravaioli-Primavera, ma in padella di ceramica, per poterli controllare più spesso.
Erano buoni, ma credo di capire che uno solo a testa sia un po' poco...
Mi piacerebbe comunque capire qual è il metodo giusto per controllarne la cottura, anche se a voi sembrerà banale.
Infilzare la punta di un coltello? O ci sono altre tecniche?

gli ossibuchi sono una carne un po' particolare, quelli di vitello sono più morbidi , delicati di sapore e cuociono prima,ma io non li faccio mai perchè mi sento già in colpa a mangiare la carne di manzo, figuriamoci quella dei cuccioli... gli ossibuchi di manzo, invece, impiegano parecchi tempo a cuocere, sono pronti quando la carne si stacca dall'osso (come scrive Paolo) , ma non è ancora filacciosa e i rebbi della forchetta si infilano facilmente.

per me sono cotti quando la carne si stacca dall'osso - io pero' li ho sempre presi di vitello (si impenitente ), e anceh a sentirli con la forchetta te ne accorgi che sono pronti. Mi hai fatto venire una voglia, ma qui vitelli niet!

Grazie per le spiegazioni.
In effetti non mi sono proprio posta il problema se fossero di vitello o no... erano in vedita al mercato, messi sottovuoto da un produttore locale biologico, li ho acchiappati al volo! Ma se avessi saputo che potevano essere di vitello lo avrei chiesto: non ho mai comprato vitello (nè agnellino) da quando ho iniziato a cucinare, la penso come te Primavera!
Salutista, ma nemmeno ossibuchi di manzo, dalle tue parti?