gennarino.org

dunque più o meno in tutte le ricette per il pane che vedo sui libri nei forum etc viene indicato anche il tempo di cottura che ovviamente è in stretta relazione con la pezzatura. ma se io ho bisogno di cambiare pezzatura e più precisamente di raddoppiarla debbo poi raddoppiare anche il tempo di cottura? in una ricetta di un pane dolce di igino massari leggo che la cottura è di 30 minuti per ogni mezzo chilo di pasta. secondo voi è un calcolo che si puo utilizzare per tutti i tipi di pane? oppure avete qualche metodo per calcolare il tempo di cottura in relazione alla pezzatura?

un piccolo trucco è quello di cuocerlo , sempre un po' di più d i quello che si pensa .. quando visivamente pensi che sia cotto..a spetta ancora un po'... poi lascialo raffreddare bene.. se sono pani grossi sarebbe meglio che li tagliassi anche il giorno dopo

non trovando altre soluzioni, ho infilzato il cuore del pane con un termometro a sonda dopo circa 15 minuti dall'inizio della cottura, quindi quando il pane aveva completato l'ultima fase della sua lievitazione. ho aspettato che la temperatura fosse sui 90 gradi e una volta raggiunti ho aspettato altri dieci minuti circa con la porta del forno aperta per completare la cottura. controllando il risultato direi che il metodo ha funzionato. riassumendo per una pagnotta di 2500g di toscano con biga 20 ore, sono bastate poco più di 2 ore a 175° (i primi 15 minuti a 190°). peso finale del pane 2000g..ovvero il famoso 20%.