Esperienza inaspettata a Londra
Inviato: 01/09/2010, 17:37Visto che è uscito il discorso in un altro topo vi scrivo quello che che mi è capitato a Londra.
Sono stato a Londra un paio di settimane fa per lavoro e ho colto l'occasione per tornare a cena da Apsleys, il ristorante di Heinz Beck a Londra. Lo scopo era provare i .
Ora, una volta messo seduto tutto quello che è poi successo non è sotto la mia responsabilità, e ancora mi sto chiedendo perché è successo.
Da Beck come mi sono messo seduto mi hanno portato una flute di champagne (1° vino). Ok, forse la offrono a tutti gli ospiti, per accompagnare la amuse buche. Le amuse buche erano 4...uhm...solitamente è una...
Arriva il somellier che mi chiede che vino volevo, e visto che ero da solo e a rimborso dell'ufficio ho ordinato solo acqua del rubinetto.
La risposta è stata: "Non si preoccupi, lasci fare a me". Ok......
2° vino: un Gewurztraminer dell'Alto Agide. Un vino bianco molto profumato, strano, ho ordinato i fagottelli che non vogliono un vino del genere...Infatti il vino era per accompagnare una terrina di foie gras, piatto offerto dallo chef che voleva farmelo provare. Uhm...
3° vino: un Inzolia dell'Etna. Ecco questo era il vino dei fagottelli
4° vino: un Pinot Nero vinificato in maniera particolare da non risultare particolarmente marcato in bocca. Accompagnava del coniglio con olive nere e melanzane.
Nel frattempo stavo iniziando a pensare a come poter fermare il Somellier, a me sarebbe bastato lo champagne!
5° vino: un Recioto di Soave. Secondo piatto non chiesto, un babà al rum come pre-desser. Qui mi metto a parlare con l'head waiter del babà al rum di Alain Ducasse, che avevo provato l'anno prima, e una breve discussione sulla loro speranza di avere presto una seconda stella, quando Ducasse ha ottenuto quest'anno la terza.
6° vino: un Tokaji ungherese, 5 Puttonyos. Beck fa un dolce chiamato Milk che è composto da mini dessert a base di latte. Ancora, chiacchierata con l'head waiter su un'esperienza in un altro ristorante con un dolce simile ma a base di cioccolato. Ah...anche loro lo fanno, ma non è sul menù, comunque lo posso ordinare. Ecco, qualcosa di spettacolare, 8 diversi mini dolci a base di cioccolato.
Nell'ordine: 1. gelato al cioccolato, 2. barretta di cioccolato ripiena di spuma di cocco, 3. quadrato di 7 veli, 4. tortino al mascarpone che aveva un cuore di cioccolato liquido, 5. ganache con guscio croccante, 6. bacchette di cioccolato con cuore di gelatina alla fragola, 7. tortino caldo alla gianduia, 8. bicchierino freddo di cioccolato e caffè
Poi caffè e petit four, continua la chiacchierata con l'head waiter e con il somellier, complimenti per il servizio e per la scelta dei vini veramente azzeccata. Quindi viene il sous-chef al tavolo (l'head chef non c'era) per presentarsi
Chiacchierata, scambio di biglietti da visita, promessa di ritornare (sicuramente!).
Quindi arriva il conto...beh...tranne quello che avevo espressamente chiesto, 3 portate + caffè, tutto il resto, ma soprattutto i vini non era nel conto, ed è stato tutto offerto dal ristorante!!
/poi come ho avuto l'application per diventare membro di un club privato di Mayfair è un'altra storia
Sono stato a Londra un paio di settimane fa per lavoro e ho colto l'occasione per tornare a cena da Apsleys, il ristorante di Heinz Beck a Londra. Lo scopo era provare i .
Ora, una volta messo seduto tutto quello che è poi successo non è sotto la mia responsabilità, e ancora mi sto chiedendo perché è successo.
Da Beck come mi sono messo seduto mi hanno portato una flute di champagne (1° vino). Ok, forse la offrono a tutti gli ospiti, per accompagnare la amuse buche. Le amuse buche erano 4...uhm...solitamente è una...
Arriva il somellier che mi chiede che vino volevo, e visto che ero da solo e a rimborso dell'ufficio ho ordinato solo acqua del rubinetto.
La risposta è stata: "Non si preoccupi, lasci fare a me". Ok......
2° vino: un Gewurztraminer dell'Alto Agide. Un vino bianco molto profumato, strano, ho ordinato i fagottelli che non vogliono un vino del genere...Infatti il vino era per accompagnare una terrina di foie gras, piatto offerto dallo chef che voleva farmelo provare. Uhm...
3° vino: un Inzolia dell'Etna. Ecco questo era il vino dei fagottelli
4° vino: un Pinot Nero vinificato in maniera particolare da non risultare particolarmente marcato in bocca. Accompagnava del coniglio con olive nere e melanzane.
Nel frattempo stavo iniziando a pensare a come poter fermare il Somellier, a me sarebbe bastato lo champagne!
5° vino: un Recioto di Soave. Secondo piatto non chiesto, un babà al rum come pre-desser. Qui mi metto a parlare con l'head waiter del babà al rum di Alain Ducasse, che avevo provato l'anno prima, e una breve discussione sulla loro speranza di avere presto una seconda stella, quando Ducasse ha ottenuto quest'anno la terza.
6° vino: un Tokaji ungherese, 5 Puttonyos. Beck fa un dolce chiamato Milk che è composto da mini dessert a base di latte. Ancora, chiacchierata con l'head waiter su un'esperienza in un altro ristorante con un dolce simile ma a base di cioccolato. Ah...anche loro lo fanno, ma non è sul menù, comunque lo posso ordinare. Ecco, qualcosa di spettacolare, 8 diversi mini dolci a base di cioccolato.
Nell'ordine: 1. gelato al cioccolato, 2. barretta di cioccolato ripiena di spuma di cocco, 3. quadrato di 7 veli, 4. tortino al mascarpone che aveva un cuore di cioccolato liquido, 5. ganache con guscio croccante, 6. bacchette di cioccolato con cuore di gelatina alla fragola, 7. tortino caldo alla gianduia, 8. bicchierino freddo di cioccolato e caffè
Poi caffè e petit four, continua la chiacchierata con l'head waiter e con il somellier, complimenti per il servizio e per la scelta dei vini veramente azzeccata. Quindi viene il sous-chef al tavolo (l'head chef non c'era) per presentarsi
Chiacchierata, scambio di biglietti da visita, promessa di ritornare (sicuramente!).
Quindi arriva il conto...beh...tranne quello che avevo espressamente chiesto, 3 portate + caffè, tutto il resto, ma soprattutto i vini non era nel conto, ed è stato tutto offerto dal ristorante!!
/poi come ho avuto l'application per diventare membro di un club privato di Mayfair è un'altra storia
