Pasta colorata

[Nerio]

Delle tagliatelle ai porcini?

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No, non tagliatelle condite con porcini... i porcini sono all'interno della pasta ancora da cuocere

280 gr di farina 00
3 uova
20 gr di porcini secchi frullati al cutter, passati al setaccio, in modo da aggiungerli come fossero farina.

Volendo, altri porcini li possiamo mettere nel condimento della pasta o condire pure come meglio crediamo. Il gusto funghi è già all'inerno delle tagliatelle

[Primavera]

[Nerio]

[Nerio]

Il ferragosto lo ho dedicato, per buona parte, alla mia passione: la cucina.
Era un po' che volevo realizzare questa ricetta e oggi, ho trovato il tempo anche per fare qualche piccolo filmato per mostrarvi poi il metodo di realizzazione.
Vi farò attendere un po' per vederlo, per me il tempo più grande sarà quello di montare i clip fatti. Non è il mio lavoro, il tempo è sempre poco e mi arrangio un po' come riesco.
Intanto vi do una piccola anteprima.
Nel piccolo videoclip, di cui il link sotto, ho inserito pure le tagliatelle colorate

tortelli bicolore

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[piero]

Belle le tua paste colorate, ma soprattutto belli questi tortelli!!!!

[gaia]

Ciao Nerio e benvenuto!
mi piacciono un sacco tutti questi colori!

Da golosa come sono, mi è venuto subito in mente un abbinamento forse 'classico' per le tagliatelle al cacao.
Le hai mai provate con un ragu' di cinghiale?

[Nerio]

Grazie Gaia.
Non ho mai fatto le tagliatelle al cacao con il cinghiale, proverò. Uso già il cacao invece, in aggiunta al sugo di cinghiale.
Sicuramente sono ben abbinabili tagliatelle al cacao e cinghiale.
Posto sotto la mia ricetta con l'uso del cacao che potrebbe sembrare insolito in un ragù di cinghiale.


Ragù di cinghiale
Normalmente il cinghiale lo si ha di cacciagione a pezzi interi, con le ossa.
In questo caso disossare il cinghiale e, dividendo le parti più nervose da quelle a polpa più pulita, passare le parti meno pregiate al tritacarne.
Tagliare la polpa più pulita a striscioline e pezzetti piccoli.
Per 800 gr di carne pulita:
tritare una costa di sedano, 1 carota e 1 cipolla e mettere il tutto in una terrina con qualche gambo di prezzemolo senza foglia tagliuzzato, 3 foglie di alloro, 3 bacche di ginepro, 1 spicchio d'aglio pestato, un rametto di rosmarino.
Bagnare con una bottiglia di vino rosso "corposo" e portare la terrina coperta da pellicola in frigo.
Marinare la carne per almeno 24 ore rigirandola un paio di volte se non è ben sommersa.
Trascorso questo tempo portare carne e verdure in un colino lasciando scolare il vino; eliminare il rametto di rosmarino e l'aglio.
Tritare 1 nuova cipolla, 1 gambo di sedano e 1 carota e soffriggerli con un po' di sale su di un velo di olio caldo.
Aggiungere la carne scolata e le verdure scolate facendole rosolare a fuoco vivo.
Quando tenderanno ad attaccarsi per la mancanza di liquido, bagnare con 1 bicchiere di vino rosso facendolo evaporare.
Se il vino della marinata non ha accentuato l'odore di selvatico si può riutilizzare anche quello, diversamente è meglio utilizzare altro vino buttando quello di marinata.
Terminare la cottura aggiungendo: 1 cucchiaio di doppio concentrato di pomodoro, 500 gr di pomodori pelati, brodo se asciuga troppo.
Correggere di sale pepe peperoncino.
A fine cottura, in poca grappa o cognac, sciogliere 1 cucchiaio di cacao amaro ed aggiungere il composto al ragù; lasciare insaporire il tutto insieme cuocendo ancora per una decina di minuti.
Il cacao, aggiunto in piccole dosi, è in grado di nascondere l'eventuale residuo sapore di selvatico della carne e dare un gusto veramente raffinato.
Provare per credere

[gaia]

[sergio]

[Cat]

Grazie, Nerio. In che altro modo condisci quella ai porcini?

[Nerio]