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La metto qui perché più che una ricetta è un'idea per disporre la frutta su una crostata, scopiazzata dal libro "La pasticceria" dell'Etoile, acquisto fatto tanti anni fa.
Per non fare ossidare la frutta ho usato della gelatina neutra. Applicata con il pennello ne rimaneva troppa. Con il pennellino rimanevano le righine dei peletti. Utilizzando l'indice ha funzionato a meraviglia.
La pasticcera è quella di Montersino, fatta con la sua tecnica e con i suoi amidi. La trovo fantastica.

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è davvero un peccato tagliarla domanda : la frolla quale ricetta hai usato ?

Il bordo, il bordo della crostata è fantastico

Claudia mi e' difficile capire la consistenza della tua gelatina neutra, tale da potersi stendere con un ditazzo sulla frutta in modo omogeneo
Recentemente ho ottenuto, come ti dicevo, la gelatina neutra dalle bustine in commercio , ho lasciato che raffreddasse un pochino e, per lucidare i frutti, li ho intinti direttamente nel pentolino ..
Bellissimissima

Ps: e come la porzioni?

spettacolare.. so che non sono ben visti i commenti con solo complimenti ma qui non ci sono davvero parole.

Che bella Claudia
Come ti dicevo su FB, mi piace molto l'idea del cocco...

Domande:
Dimensioni: che diametro lo stampo?
Quantità: quanta frolla hai usato rispetto alle dosi indicate con 1 kg di farina?
Crema: nel link che hai messo viene indicata anche la gelatina, hai messo anche quella? io non la amo molto, se l'hai messa, pensi si possa escludere?

Grazie!

Mi piace molto, un vero tripudio di frutta