gennarino.org

buongiorno è da un pò che non scrivo dunque dapprima un saluto a tutti; secondariamente mi piacerebbe dare un mio contributo.
ho trovato la pace dei sensi con il lievito madre! mi spiego, se avete del lievito madre in forza ho scoperto che si può conservare in frigo ben legato (ho scoperto, empiricamente, che ben legato si conserva meglio) anche due settimane (anche se ne conservo 300-350 grammi, la resa, una volta pulito, è di circa 100 grammi).
allora, pulisco (prelevando il lievito dal frigo) 100 grammi di lievito, lo impasto con 150 grammi di farina manitoba favero e 40 grammi di acqua tiepida; lascio lievitare a temperatura ambiente (non al caldo) e coperto con pellicola una giornata intera. prelevo 80-90 grammi di lievito e impasto con 150 grammi di farina mnitoba favero e 150 gammi di farina biologica '0' 'sì naturalmente' e 210 grammi di acqua tiepida nella quale sono disciolti una presina d zucchero e 2 di sale. impasto fino ad omogeneità e lascio lievitare 40 minuti; stendo delicatamente la massa allargandola allungandola e piegandola in tre, operazioe che ripeto finchè sento che la pasta offre resistenza. ripeto l'operazione altredue volte sempre intervallate da 30 minuti (importante non rompere le bolle di gas). formo e lascio lievitare fino al raddoppio (3-4 ore). inforno a 220°C per un'ora con un pentolino piccolo con un paio di bicchieri d'acqua.
questo il risultato (mi dicono assomigli molto al pane di genzano, solo molto meno salato):



(scusatemi, se qualcuno potesse aggiustarmi la fotografia gliene sarei grato)

panevittorio.jpg (188.28 KiB) Osservato 3978 volte

che bel pane! Complimenti davvero!
Io non ho mai preparato il lievito madre, penso di non avere la pazienza e la costanza di curarlo a sufficienza, ma amiro chi, invece, lo cura e soprattutto ammiro sbalordita i meravigliosi risultati!

La tua foto mi sembra perfetta... in cosa vorresti perfezionarla?

Ciao

ciao luna, mi sarebbe piaciuto che la fotografia apparisse subito: devo studiarmi meglio imageshack.
per quanto riguarda il lievito madre in realtà se riesci a trovare chi te ne manda un pezzo ogni due settimane basterà fare un rinfresco per ottenere un ottimo pane senza farine speciali nè impastatrice ma solo con un pò di manualità e un minimo di esperienza: il mio messaggio era questo.

Ciao a tutti,
mi collego a questo post x chiedere se sapete qualcosa del cremor tartaro.
Ho problemi con il lievito di birra e posso solo mangiare pane a lievitazione naturale; ho la macchina per il pane e mi
hanno detto che posso usare il cremor tartaro domanda cos'è, dove lo trovo e sopratutto come lo devo usare e in che dosi.
Grazie a chi mi risponderà!
Ps. sono nuova appena registrata e ancora non conosco molto di questo simpatico ed interessante sito.
Ciao Monica

ciao moni, non so se l'argomento sia già stato trattato sul forum, comunque giova ripetere che la lievitazione con cremor tartaro (in associazione a bicarbonato -di sodio o di ammoniaca-) non è una lievitazione naturale (ottenuta col lievito derivato da acqua farina e uno starter come ad esempio i microrganismi della polpa di frutti maturi), ma chimica. Se non fossi allergica o sensibile all'uso del lievito di birra potresti usarlo.