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Ciao a tutti, mi sono iscritto ieri e mi presento: sono Giuseppe, ma come dice il mio nick, tutti mi chiamano Geppo. Sono appassionato di ricette tipiche e della tradizione italiana, qualunque prodotto o piatto tipico di qualunque regione... Le nuove ricette mi interessano relativamente, nonostante ne escano ottimi piatti, ma quello che mi appassiona delle ricette tradizionali è che non solo ci dicono come mangiavano i nostri avi ma anche come vivevano, ci parlano dei tesori (vegetali e animali) spesso oggi dimenticati, che ogni paesino custodiva gelosamente. Una ricchezza e diversità che dipende dall'estrema eterogeneità del territorio italiano... Abbiamo solo l'imbarazzo della scelta. Pensate che dalle mie parti (vengo da Bobbio, un piccolo paese in provincia di Piacenza, e sono sul confine con lombardia, liguria e piemonte) addirittura ogni paese ha (o meglio aveva) una propria razza di vacche da latte e carne... ma mi sto dilungando troppo.
Ogni tanto, quando ne avrò tempo, posterò qualche ricetta tipica delle mie parti, ieri sera ho aggiunto la ricetta di un ottimo liquore digestivo chiamato Bargnolino. Un fatto strano potrebbe essere che ho solo 22 anni; Studio design del prodotto a Firenze. Direte voi: "ma come, un 22enne appassionato di cucina, per di più tradizionale??" Ebbene si. D'altronde che c'è di più bello di una sana mangiata condita da una bella compagnia di amici? Scusandomi per essere stato così prolisso vi saluto nuovamente e vi auguro buona cucina!!

Ciao Geppo !
Benvenuto

Ciao Geppo, benvenuto!

ma che bella presentazione ..benvenuto

benvenuto, anche se ci siamo già "parlati" in "ricette"

quando ero ragazzina(circa un secolo fa)c'era un fumetto intitolato "Geppo buondiavolo"

benvenuto Geppo!!!

Benvenuto Geppo. La tua presentazione è veramente bella,e sarà molto interessante poter scambiare ricette ed opinioni con un giovane così saggio dal punto di vista alimentare !!!

Benvenuto!

Benvenuto anche da parte mia.

benvenuto geppo!
anche a me era venuto in mente il diavolo buono!
hai ragione, cucinare per gli amici e mangiare con loro è una cosa meravigliosa!

Ciao Geppo!
Bella presentazione e...benvenuto! Ma racconta un po', qual'è la caratteristica dei formaggi tipici delle tue parti? Sai, io sono una grande amante di formaggi, ma purtroppo non conosco quelli della tua zona...

piacere di conoscervi!
...@ SaporideiSassi: salumi e formaggi sono la mia passione... da me si fanno innanzitutto svariati tipi di "caciotte", formaggi dalla pasta molle. I più molli vengono appunto chiamati "mulàne" cioè mollane. In genere sono piuttosto saporite nonostante la poca stagionatura, per via del gustoso latte delle vacchette nostrane. Le mulàne sono considerate una prelibata merenda dagli anziani dei paesini. Poi ci sono i formaggi più stagionati che possono essere vaccini o di capra, ma anche di pecora (in minore quantità). In genere non facciamo formaggi di grosse dimensioni.
Ci sono alcuni formaggi che ritengo degni di nota:
- formaggio coi vermi: si si ha proprio i vermi! Semplicemente si lascia che le mosche depongano alcune uova nel formaggio, e le larve crescendo si mangiano il latticino, per poi, ehm... buttarlo fuori dal sedere. Può sembrare schifoso ma in realtà non c'è nulla di insalubre perchè i vermi vivendo da quando sono nati nel formaggio e mangiando solo formaggio sono... fatti di formaggio! il loro continuo mangiare e reimpastare rende il formaggio cremoso e piccante, estremamente saporito e dal forte odore. C'è chi mangia anche i vermi (solo se sono morti,perchè possono dare problemi) e chi li elimina dal formaggio. In ogni caso solo pochi coraggiosi riescono a mangiarlo e io mi vanto di essere tra loro. per i più forti di stomaco esiste anche la variante più estrema: viene messo in barattoli e mischiato con la grappa. Sfido chiunque non sia delle mie parti ad assaggiarlo eheheh...
- il nisso: in dialetto "nìs", è prodotto con latte di vacca e pecora e viene stagionato in recipienti chiamati amole. Viene salato in salamoia e poi stagionato da uno ad addirittura due anni, oliando spesso la crosta. Il sapore ricorda vagamente il taleggio.
- formaggio di Montèbore: prodotto nelle valli Curone, Grue, Borbera, ha una forma particolare, a piramide (ecco una foto http://www.tigulliovino.it/upload/image ... ore-02.jpg). E' antichissimo e viene prodotto da latte crudo di vacca e pecora, si mangia molle accostato a svariate marmellate, noci, miele, o stagionato, come ripieno di ravioli ecc... E' stato riscoperto a fine anni 90 da un produttore che ha rintracciato l' unica donna che ancora sapeva come si faceva.... è squisito.
- il "pizzicorno": prende il nome dal paese di Pizzocorno, ed è un formaggio a pasta bianca friabile. Stagionato assomiglia alla ricotta salata.
- caprini: se ne fanno tanti, dal caprino fresco a quelli stagionati nel carbone o cenere, o avvolti nelle foglie di noce o castagno. Si fa anche il gorgonzola di capra.
Non me ne vengono in mente altri (o meglio, nessuno in particolare, perchè se inizio a elencare le differenze tra i formaggi di ogni paesello occupo tutto il sito), anche se qualche formaggio importante me lo sto dimenticando di sicuro... ma è tardi e la mente è annebbiata ...

ps: qui a firenze, dove mi sono trasferito a studiare, frequento più lucani che toscani, eheheh... in particolare di Salandra e Ferrandina. Ormai parlo Salandrese! anzi, vado a mangiarmi qualcosa che parlare di formaggi "m'ha scazz'cat l'appetit!"
CIAOOO