la cucina degli avanzi

Inviato:
07/01/2010, 14:08
da sergio
Prendendo spunto da questo articolo del corriere del 03/01
Mi è venuta un'idea, che ne dite di creare un forum (magari sotto ricette) o un tag di ricerca (es. [AVANZI]) per, appunto, la cucina degli avanzi?
Inizio io???
Dedicato appunto al pane e a Milano
Michelach
pane secco avanzato qb
latte qb
amaretti sbriciolati qb
cacao amaro in polvere qb (io preferisco cioccolato fuso)
zucchero, a piacere
uva passa ammollata, a piacere
pinoli, a piacere
burro fuso, una noce
Essendo una vecchissima ricetta della tradizione milanese tutte le dosi sono ad occhio, e ovviamente, ci saranno differenze da paese a paese o da casa a casa.
Spezzare il pane con le mani e bagnarlo con il latte, il latte deve essere sufficiente per intridere bene il pane, ma non di più.
Aggiungere al pane ammollato tutti gli ingredienti avanzando un po' di uva passa e un po' di pinoli, regolandosi secondo il proprio gusto.
Mettere in una teglia (una vecchia teglia rettangolare di alluminio, secondo tradizione) e aggiungere in superficie uva passa e pinoli avanzati.
Cuocere in forno caldo a 180° fino a quando, inserendo un coltello o uno stecco di legno, questo esce abbastanza pulito*.
*Da caldo il dolce rimarrà sempre un po' umido, quindi non aspettate che sia completamente asciutto, per non ritrovarvi con un mattone.
Ovviamente niente foto... ma adesso il mio scopo è farmi regalare del pane avanzato per prepararlo.
Re: la cucina degli avanzi

Inviato:
07/01/2010, 16:32
da piero
...mi hai fatto ricordare una cosa che faceva mia mamma....lei metteva anche un uovo,ma non il cacao/cioccolato
P.S. pero' il cacao/cioccolato di solito non è una di quelle cose che avanza, visto che si puo' conservare molto a lungo....
Re: la cucina degli avanzi

Inviato:
07/01/2010, 18:17
da tavernadei7peccati
Pancotto della mia nonna
(una specie di pappa col pomodoro alla palermitana...)
pane secco avanzato( va bene qualsiasi tipo, ma sono meglio i pani rustici, magari di semola e con molta crosta) tagliato a cubetti non troppo piccoli
cipolla
olio
vino bianco
brodo
concentrato di pomodoro
formaggio grattugiato(parmigiano, caciocavallo, quello che usate...)
sale e pepe
Il pane potete tagliarlo quando è ancora poco raffermo e farlo seccare all'aria, oppure tagliare gli avanzi, man mano per evitare poi di rovinarsi le dita cercando di tagliare una mezza pagnotta dura come il marmo...
Si procede come per un risotto:
si prepara un soffritto di cipolla e olio, evitando di far scurire troppo la cipolla, si mettono i pezzetti di pane e gli si fa fare una bella crosticina, si aggiunge il concentrato di pomodoro(poco, solo per il colore), si fa sciogliere un po', si sfuma con il vino, si unisce il brodo caldo a filo e si lascia cuocere brevemente a fuoco vivace.
Il pane deve disfarsi, formando un po' di cremina, ma le crosticine devono restare visibili.
Salare, se serve.
Rifinire col formaggio grattugiato e il pepe.
Le dosi dipendono dalla quantità del pane, ma ci si regola come se si stesse facendo un risotto.
La consistenza finale dev'essere quella di un risotto all'onda.
Crostini fritti
Tagliare a fettine di circa 1 cm il pane avanzato(va bene qualsiasi tipo), spalmare ogni fetta di besciamella soda(1/2 litro di latte,50 gr di burro, 50 gr di farina, sale)mescolata con formaggio grattugiato, avanzi di formaggi e salumi tagliati a pezzettini, pepe.
Sovrapporre un'altra fettina di pane, premere un po' e passare il sandwich in farina, uovo battuto e pangrattato.
Si può fare anche con una sola fettina di pane, spalmato tipo canapè, ma in questo caso impanate con cura e fate un'impanatura doppia dalla parte della besciamella, o in padella farete un macello.
Friggere finchè diventa dorato, sgocciolare e servire.
Iris all'antica
panini raffermi tipo rosette(vuoti all'interno), besciamella come sopra o ragù di carne tritata tipo bolognese, latte, pisellini(ne basta un avanzino piccolissimo), dadini di formaggio tenero.
Togliere il tondino centrale alle rosette, se sono molto dure raschiare un po' la crosta, asportare l'eventuale mollica interna e inumidirle internamente con un po' di latte.
Riempirle con il ripieno prescelto, ma si può variare con altri avanzi di casa, ricotta e salumi, ricotta e verdure, besciamella e avanzi di pollo, quello che avete.
Lasciarle riposare per mezz'ora.
Passarle in una pastella densa di acqua e farina(meglio rimacinata) e poi in pangrattato, premendo per farlo
aderire.
Friggere in olio finchè non sono ben colorite e croccanti.
Si possono riempire anche di "dolce", crema di ricotta, di cioccolato, pasticcera...
Con le ultime due vi fate fuori un sacco di avanzini anche minimi(la cucchiaiata di piselli, il pezzetto di formaggio..)
Re: la cucina degli avanzi

Inviato:
07/01/2010, 21:55
da paoletta
la frittata di spaghetti che, a parer mio, va fatta con quelli avanzati, nessun paragone con quelli appena cotti e conditi.
i supplì, anche questi fatti col risotto al sugo avanzato del giorno prima, anche se io lo faccio di più apposta

Re: la cucina degli avanzi

Inviato:
07/01/2010, 22:06
da Paolina
altre idee
la polenta pasticciata
il timballo di pasta o riso fatti anche in crosta di pasta sfoglia
il riso al salto
le polpette fatte con gli avanzi del bollito
i "friciulin"..le polpette fatte con gli avanzi di pangrattato (oddio mi ricordo che i fritti mi nauseavano ma mia madre era fissata con queste polpette e con le cotolette e mi costringeva a mangiarli

...io li odiavo

)
appena mi vengono altre idee le scrivo

Re: la cucina degli avanzi

Inviato:
07/01/2010, 23:12
da Lori
Mia mamma con il pane avanzato ci fa le polpette appunto "di pane". Ammorbidisce il pane con il latte, lo sbriciola ci mette uova, formaggio grattugiato che puo' essere parmigiano o pecorino oppure entrambi, aglio, prezzemolo, sale e pepe fino ad ottenere un composto morbido. Forma le polpette un po' schiacciate e le frigge in olio evo. Sono buonissime sia cosi', nature, servite calde, oppure anche a sugo. Scusate la descrizione approssimativa ma non ha un dosaggio preciso, vanno fatte ad occhio in base al pane che si ha a disposizione.