Quando le cose si metton storte...
Inviato: 29/12/2009, 12:05...si posono sempre raddrizzare!!!! 
Cronaca di come sono nati questi:
Preparatevi, che è lunga...
Problema:
trovare una valida alternativa per squagliare il cioccolato, visto che a bagno maria sporco due padellini e rimane un sacco di cioccolato alle pareti e al micronde si rischia sempre di bruciarlo
Possibile soluzione:
ho pensato di mettere gli stampini di silicone nel forno a 90° , pensando che la temperatura del bagno maria più o meno è quella...Così ho messo un quadratino (7 gr circa) in uno stampino per vedere il risultato: si è squagliato per benino, così ho pensato: ci siamo!
Esecuzione:
Fiducioso ho distribuito 2 etti di cioccolato fondente nei vari stampini (ricordate quelli dei cioccolatini) e presidiato il forno.
Risultato:
dopo un minuto, niente. Dopo 2 minuti niente (grrr). Dopo 5 minuti niente (doppio grrrr). Insomma, nessun segno di cedimento, anche dopo aver aumentato la temperatura!!!!
Conclusione:
esperimento fallito e due etti di cioccolata indurita (?) e appicciata dentro sti stampini...Vabbe’, della serie “qua nun se butta gniente”, cerco di staccare la cioccolata e la sistemo in un vasetto...qualche sganasciata ci scappa sempre.
...poi ieri, avendo della panna avanzata e del cioccolato al latte, ho pensato di farci il ripieno per dei cioccolatini, tritando delle nocciole, squagliando il tutto (questa volta al micro), freddando e facendo delle palline e...riutilizzando la cioccolata malefica di cui sopra...Per non sbagliare ho deciso di squagliarla a bagno maria.
Passa un minuto, ne passan due, poi 5 e anche 10...aho, non ci credereste, ma la cioccolata NON si squagliava!!!!! Allora ci metto un goccio di latte...niente, due gocci di latte, ancora niente, mezzo bicchiere di latte...e qualcosina iniziava a vedersi (e te credo).
Alla fine la cioccolata malefica si squagliò, ma quando sono andato a immergerci dentro le palline per il ripieno, son venuti fuori degli obbrobri inguardabili....
Vabbe’, stica@@i, tanto a me la cioccolata piace sempre.
Metto in frigo, pensado che si solidificano.....passa un’ora, ne passan due, passa tutta la notte, ma ste cavolo de palline rimangono mollicce mollicce....bbbone, eh, per carità, però proprio mollicce come anzi peggio del pongo...ed è lì che m’è venuta l’ultima idea!
Acchiappo il cacao, lo setaccio in un piattino.
Poi acchiappo le molliccette di cioccolata, con le mani ci faccio le polpette e le rotolo nel cacao....
Il resto è nella foto!
Le pralinette (mi piace chiamarle così) son venute molto buone...se volete provare a farle, ve le consiglio, ma ricordatevi di saltare tutti i primi passaggi e di partire con lo squagliare la cioccolata con un po’ di latte (a bagno maria, mi raccomando) .
P.S. a proposito, ma bagno maria si scrive staccato o attaccato? E se lo scrivo staccato, la emme è maiuscola? Punta, tu che sai tutto, perché si dice bagno maria?
Cronaca di come sono nati questi:
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Preparatevi, che è lunga...
Problema:
trovare una valida alternativa per squagliare il cioccolato, visto che a bagno maria sporco due padellini e rimane un sacco di cioccolato alle pareti e al micronde si rischia sempre di bruciarlo
Possibile soluzione:
ho pensato di mettere gli stampini di silicone nel forno a 90° , pensando che la temperatura del bagno maria più o meno è quella...Così ho messo un quadratino (7 gr circa) in uno stampino per vedere il risultato: si è squagliato per benino, così ho pensato: ci siamo!
Esecuzione:
Fiducioso ho distribuito 2 etti di cioccolato fondente nei vari stampini (ricordate quelli dei cioccolatini) e presidiato il forno.
Risultato:
dopo un minuto, niente. Dopo 2 minuti niente (grrr). Dopo 5 minuti niente (doppio grrrr). Insomma, nessun segno di cedimento, anche dopo aver aumentato la temperatura!!!!
Conclusione:
esperimento fallito e due etti di cioccolata indurita (?) e appicciata dentro sti stampini...Vabbe’, della serie “qua nun se butta gniente”, cerco di staccare la cioccolata e la sistemo in un vasetto...qualche sganasciata ci scappa sempre.
...poi ieri, avendo della panna avanzata e del cioccolato al latte, ho pensato di farci il ripieno per dei cioccolatini, tritando delle nocciole, squagliando il tutto (questa volta al micro), freddando e facendo delle palline e...riutilizzando la cioccolata malefica di cui sopra...Per non sbagliare ho deciso di squagliarla a bagno maria.
Passa un minuto, ne passan due, poi 5 e anche 10...aho, non ci credereste, ma la cioccolata NON si squagliava!!!!! Allora ci metto un goccio di latte...niente, due gocci di latte, ancora niente, mezzo bicchiere di latte...e qualcosina iniziava a vedersi (e te credo).
Alla fine la cioccolata malefica si squagliò, ma quando sono andato a immergerci dentro le palline per il ripieno, son venuti fuori degli obbrobri inguardabili....
Vabbe’, stica@@i, tanto a me la cioccolata piace sempre.
Metto in frigo, pensado che si solidificano.....passa un’ora, ne passan due, passa tutta la notte, ma ste cavolo de palline rimangono mollicce mollicce....bbbone, eh, per carità, però proprio mollicce come anzi peggio del pongo...ed è lì che m’è venuta l’ultima idea!
Acchiappo il cacao, lo setaccio in un piattino.
Poi acchiappo le molliccette di cioccolata, con le mani ci faccio le polpette e le rotolo nel cacao....
Il resto è nella foto!
Le pralinette (mi piace chiamarle così) son venute molto buone...se volete provare a farle, ve le consiglio, ma ricordatevi di saltare tutti i primi passaggi e di partire con lo squagliare la cioccolata con un po’ di latte (a bagno maria, mi raccomando)
.P.S. a proposito, ma bagno maria si scrive staccato o attaccato? E se lo scrivo staccato, la emme è maiuscola? Punta, tu che sai tutto, perché si dice bagno maria?
