gennarino.org

Mi interrogavo altrove e vorrei coinvolgere i veri esperti di cucina se, nel ricalcolo delle dosi di una ricetta sia valido sempre considerarne un riproporzionamento lineare .
Ad esempio per raddoppiare le dosi di un lievitato ne raddoppio i singoli componenti ? Per adeguare una ricetta ad un diverso contenitore di cottura es : da teglia circolare diametro 20 a teglia rettangolo 30X40 e' corretto considerare il moltiplicatore 4 ?
Taluni ingredienti ad esempio i grassi (il burro) e' corretto riproporzionarli cosi' , oppure non aumentano linearmente con il quantitavo di farina?
Sapete com'e' da matematica ho certe devianze
Insomma come fanno i veri chef in cucina, vanno ad occhio o fanno questi calcoli?

Mi so' svegliata cosi' perdonatemi.

vediamo: la teglia diam. 20 ha una superficie di circa 314 cmq. la teglia 30x40 circa 1200 cmq. Quindi la proporzione "moltiplica per 4" ci sta tutta
quello che cambia, se trattasi di dolce, in realta' e' la cottura. con i forni da casa, bisogna fare attenzione perche' all'aumento delle quantita' che inserisci in forno, la temperatura crolla, la fiamma (o la potenza) si alza per ristabilirla, e in certi casi si possono avere sorprese.
insomma, le dosi vanno linearmente, ma il rislutato non sempre corrisponde.
Personalmente, invece di una casseruola x4, ne farei due doppie, se volessi essere sicuro del risultato

Paolo

Hai già visto qui?

Monica, che ti è preso oggi? E' un topic per Paoletta?
Io moltiplico e divido tutto mantenendo le proporzioni se si tratta di dolci, e non ho mai trovato differenze nel risultato. Differenze certo posso trovarne se devo lavorare un impasto troppo scarso, o troppo grande, e come diceva PMF con la cottura.
I convertitori online non fanno niente di lineare invece, almeno quelli che ho provato, una volta ne stavo usando uno e non mi tornava qualcosa, ho ricontrollato con amica più competente di me che sono una bestiaccia coi conti e abbiamo accertato che divideva in maniera piuttosto libera cambiando le proporzioni.

Oggi va' cosi', perdonatemi.
Se capisco bene, dunque, voi fate le proprorzioni ad eccezione che per i tempi di cottura.
E questo mi mette pace perche' i conti li so fare
Sarebbe stato molto piu' complicato scoprire che alcuni elementani, vanno per conto proprio, in modo non lineare .. ecco

Friggi vedo che la miss non ha risposto ai tuoi dubbi con l'espressione che ne fece un mito tra i gennarini:
"io cucino a culo".
Lo faccio io per lei affinché i suoi preziosi insegnamenti non vadano dimenticati.

certe espressioni "popolari" hanno il dono della sintesi e della chiarezza semantica

insommaper gli ingedienti vanno benne le proporzioni, per i tempi di cottura e per le temperature serve un po' d'esperienza, per il resto segui il dettato della miss.

mai cancellare!. Sono un moderatore libertario e liberale e mi piacciono i pipponi (spero che nessun maligno/a equivochi il senso di quest'espressione. )