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Una delle cose che le mie ragazze hanno imparato velocemente da quando ci siamo trasferiti a Bologna e frequentiamo la riviera romagnola, e' quella di saccheggiare il carrettino che passa e spassa sulla battigia al grido di Cànditi ..Cànditi (con l'accento sulla A) .
Si tratta di spiedini di frutta di stagione a pezzi o intera (fragole, ciliegie, uva, ma anche noci, fichi etc) che conservano perfettamente la consistenza originaria seppure accuratamente e singolarmente rivestiti di un caramello molto trasparente e lucido.
Conoscete la ricetta?
grazie

Non e' semplicemente frutta caramellata? Magari caramello alleggerito da succo di limone, o glucosio, ma caramello...

Per esperienza direi: occhio al caramello, una volta ho rattrappito le ciliegie perché le ho tenute immerse un secondo in più.

E' caramello ma non risulta croccante, e' morbido, quindi forse questa volta devo comprare il glucosio (dosi??) ... Avvolge perfettamente il frutto che resta croccante. Per cui mi chiedevo quando immergere la frutta perche' non si rattrappisca, come dice la Miss..

credo che siano il corrispondente dei "caramei col steco" veneziani, fatti con frutta fresca di stagione e frutta secca/disidratata.
nelle varie ricette c'è sempre un caramello bruno normale, di solo zucchero: solo in un paio di casi ho trovato una variante (250 gr. zucchero e un cucchiaio di glucosio; 200 gr. zucchero e una noce di burro sciolta nel caramello caldo).