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Saluto tutti i presenti, sono Grillo Parlante, un nuovo iscritto; mi sono iscritto ispirandomi all'invito in calce ad una delle vostre pagine (... Hai qualche dubbio su questa ricetta? Vieni a dirlo nel forum...), e un dubbio m'è venuto, dopo aver provato due volte a realizzare le famose zucchine.

Ho raccolto dunque l'invito e senza altri preamboli passo a formulare il dubbio: la ricetta recita che è opportuno mettere le zucchine già tagliate a riposare in un recipiente con del sale per asciugarle; è quello che ho fatto, per due volte di seguito, prima di friggerle, ma il risultato finale è che le zucchine così preparate mi sono risultate salate all'impossibile, anche se la seconda volta ho provveduto a risciacquarle abbondantemente.

Ho forse sbagliato qualcosa, ed eventualmente dove?

Visto che ci sono, potreste confermarmi l'origine del nome della ricetta? Grazie anticipate, Grillo Parlante

D'accordo, Teresa (mi fido dell'avatar), mi sono spiegato in modo insufficiente, rimedio subito.

Poichè dovevo preparare contemporaneamente le zucchine alla scapece e le melanzane alla parmigiana, per economizzare spazio ho posto i due vegetali affettati in due recipienti separati, disponendoli in più strati con del sale grosso sotto e sopra ogni strato; in capo a meno di mezz'ora s'è formato abbondante liquido che ho provveduto a scolare, poi, dopo un'ora circa, ho sciacquato abbondantemente il tutto e l'ho asciugato più che ho potuto con dei panni da cucina. Per inciso, son venute salatissime anche le melanzane, ma con loro ho potuto rimediare.

Chiedevo conferma, perchè a me risulta che tale ricetta prende il nome dal suo inventore - tale Scapece - presumibilmente di origine meridionale, ma m'è venuto il dubbio perchè in altri siti la ricetta viene citata come "zucchine in scapece".