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Leggendo ihc mi e' venuta la curiosita' di vedere se avevamo mai parlato di questo sugo: siciliano, mi sembra. Ma non ho trovato nulla: sbagllio nome o proprio non ne abbiamo mai parlato?
Siculi - bannati e non - che ne dite?

A casa mia la pasta alla carrettiera è fatta con pomodoro crudo, pelato e spezzettato, prezzemolo o basilico, aglio, olio sale e pepe.
Che il pomodoro sia maturo, e l'aglio e l'erba prescelta siano tritati finissimi.
Si prepara tutto a crudo, mentre cuociono gli spaghetti, e si condiscono caldissimi servendo con formaggio grattugiato(caciocavallo, pecorino)facoltativo.
L'ho chiesto ora a mia madre...non la mangio da anni...

Dalla regia mi dicono che è fatta con i pomodori tagliati a pezzettoni con tutta la buccia e cipolla!!! Almeno questo è il ricordo di mia mamma!
Edit Praticamente come quella di Anita solo che al posto dell'aglio la cipolla e con abbondante ricotta salata!

Io non ci giurerei perchè non l'ho mai fatta... Ho preso gli ingredienti da appunti e da ricerca in rete...
Questo trovai, ad esempio:

http://www.bottegasiciliana.it/pastaallacarrettiera.htm

Anche Albenghi nel thread che Teresa ha linkato la riporta così

Però ripeto io non l'ho mai fatta... Cioè non con questo nome... Cacio e pepe sì...

Per me a carrittera è con pomodoro a pezzi con le bucce e aglio, olio etc, cottura abbastanza veloce, forse c'è l'origano ma non sono sicura perché non mangio il pomodoro a pezzi quindi la evito.

A Pasta a Carrittera è, nella Sicilia Orientale pasta (spaghetti per l'esattezza) condita con pecorino piccante grattugiato, abbondante aglio rigidissimamente crudo, olio e peperoncino. Si differenzia dalla pasta Agghiu e ogghiu perchè in quest'ultimo l'aglio viene fatto rosolare in padella e nella versione canonica non è previsto l'uso del pecorino. Nella Sicilia Occidentale a pasta a carrittera è invece pomdoro crudo, aglio basilico e peperoncino (i Panormitani sbatterebbero il pomodoro sempre e su tutto). Augh!

La "carrettiera" che si faceva a casa mia (perchè fa parte dei piatti andati nell'oblìo) erano spaghetti conditi con un uovo fritto in padella con condimento abbondante, pepe nero e pecorino. Mia madre friggeva l'uovo con l'olio, ma diceva sempre " si dovrebbe fare con la sugna"; un uovo a persona, poi si mescolava stracciando l'uovo e mescolandolo con la pasta, il tuorlo naturalmente doveva restare liquido.