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E allora, come e' andata? Non ci raccontate nulla?

Con le immagini non ancora, siamo rientrati ieri sera, ma a parole sì. Che dire, sono state delle giornate meravigliose.
Abbiamo conosciuto Cinzietta e famiglia e pure zia Anita, fatto una passeggiata a Palermo con Robychi, mangiato granite, gelati, pane e panelle, pani 'ca meusa, arancine, sfingiuni, calìa e semenze, pizza con le amarene, cose vastase di cui parleremo più avanti preparate dalle manuzze santissime di Cinzia ed Anita , abbiamo avuto un assaggio del fistinu di Santa Rosalia, siamo stati avvolti dal calore della Sicilia (sotto tutti i punti di vista ), abbiamo fatto il bagno davanti all'Isola delle Femmine, versato qualche lacrima nel vedere le stele posizionate a Capaci dove è avvenuta la strage, visitato la Cappella Palatina riaperta da pochissimi giorni dopo credo cinque anni di restauro e poi ... e poi siamo rientrati.
Ma con l'intenzione di tornarci al più presto in Sicilia, perché è una terra che amiamo troppo.

\ciò che di questi incontri mi lascia ogni volta stupita è che nel momento stesso in cui passi dal virtuale al reale è come se incontrassi vecchi amici che non vedi da qualche tempo e con i quali entri subito in sintonia

Prima di tutto si dovrebbe ringraziare! Bene, io non lo farò, perché mi sono sentito davvero a mio agio - come dice Claudia "tra vecchi amici" - e si sa, tra vecchi amici non ci si ringrazia, quindi non devo ringraziare Cinzietta e la sua famiglia, non devo dire "grazie alpino Zia Anita" ma anche grazie a Robichi, che abbiamo rivisto con piacere, per averci accolto, guidato e coccolato in tutti i modi.
Detto di cuore quanto sopra ora possiamo togliere la curiosità alla comunità, ma poco alla volta. Mi limiterò a postare le foto lasciando alle signore l'onere e l'onore di illustrare i loro manicaretti con tanto di titolo del piatto e relativa ricetta. Dirò solo che ho fatto il bis di tutto, e di qualcosa pure il "tris a scoppio ritardato"!

Pi accuminciari :

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dùoppu

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e ancùora

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l'autore della foto d'assieme qui sopra è palermitano e compie 10 anni domani!

Signore scieffe, a voi la parola...

Nello stesso istante in cui ci siamo salutati, avevo già nostalgia.
Claudia and Bruno sono 2 gran belle persone e Ariana è il loro frutto meraviglioso.Mi sono divertita moltissimo, anzi Ci siamo divertiti moltissimo, perchè noi 4 abbiamo vissuto 3gg in vacanza pur stando a casa.
Ma basta coi complimenti altrimenti rischiamo la bannatura.Faccio gli onori di casa alle pietanze preparate anche da zia Anita che al momento credo stia coccolando la nipote maggiore e il nipotino in arrivo...
1)Zucchina lunga a tutto dentro. zucchina lunga tagliata a dadini, messa in pentola assieme a pomodorino, aglio sale pepe e olio e lasciata cuocere a fuoco lento.
Quando è fredda si aggiungono i pezzettini di caciocavallo. Giusto per "rinfrescare" lo stomaco.
2) una specie di melizanosalada, fatta con la ricetta dii
3) insalata di polpo.
Polpo maiolino(quello con 2 file di ventose per tentacolo) lessato in acqua con tanto di battesimo, lasciato riposare 10 minuti e poi tagliato a pezzetti e condito con olio sale e limone.
4) involtini di pesce spada.
erano 12 fettine di pesce spada leggermente battute e farcite con un ripieno di: cipollina grattugiata, sale pinoli, passolina, pangrattato.
dovevano essere oliati e passati a pangrattato, me ne sono dimenticata e ho colorato con qualche cucchiata di pomodoro.
5) ù canazzo fatto all'antica e cioè friggendo patate peperoni melenzane e cipolle singolarmente e poi messi insieme)ma la ricetta precisa precisa, appena sento zia Anita la scrivo meglio)
6) olive condite con cipolla aglio origano e olio.(zia Anita)
7) caponata. c'è bisogno di mettere la ricetta?
e poi c'erano anche i peperoni ammuddicati alla messinese.(zia anita)
Peperoni tagliati a pezzetti e soffritti in olio abbondantino assieme ai capperi. si aggiunge tanto pangrattato finchè non viene assorbito per benino.

I peperoni ammuddicati (buonissimi!) sono parzialmente visibili dietro al polpo nella terza foto del secondo post. Confuso da tanto bendiddio non li ho ripresi in primo piano

OT/ Vedo che con il messaggio inviato a me Robi ha raggiunto i 1000 (mille!) messaggi nel forum... Capa, ma c'è un premio per questo?

Cu mangia fa muddichi, ah.
Che gola che gola.
Aspetto la ricetta dù canazzo fatto all'antica.

Apro ora: ma che invidia!!!

piano piano, mi rimetto in pari.
Allora, serata calda e fantastica, con quel bel clima di amicizia antica con persone che vedi per la prima volta e che non finisce mai di stupirmi.
Il grosso della cena era di Cinzia, io ho fatto solo dei contornini.
Zucchine a "tuttodentro"
si mette in tegame una zucchina lunga sbucciata con acqua e sale e si fa lessare.
Quando è cotta a metà si aggiunge pomodoro fresco pelato a pezzetti, cipolla rossa tritata, olio e si lascia restringere.
Si rifinisce con basilico fresco e pezzettini di caciocavallo semistagionato e si mangia così o con riso o pasta.
Olive cunsate
Ci vogliono delle olive bianche di Nocellara in salamoia, sedano a pezzetti(foglie comprese), aglio tritato, cipolla novella tritata, origano e olio.
Si immergono le olive bianche in acqua bollente per 2 minuti e poi si sgocciolano, si toglie il nocciolo, si unisce il resto e si serve.
...io avevo fretta e non ho snocciolato, però ho avvertito...
Canazzo all'antica
Una grossa melanzana o due medie, tre peperoni rosso, giallo e verde, due grosse patate, una grossa cipolla rossa, concentrato di pomodoro, olio, aceto, zucchero, sale.
Si frigge sempre nella stessa padella, prima le patate a tocchetti, poi i peperoni a pezzetti e infine le melanzane a cubetti, con la buccia, salando via via.
Man mano si mettono le verdure in una capace zuppiera,
Nell'olio che resta si fa rosolare la cipolla affettata finemente, si unisce il concentrato di pomodoro, una tazzina d'acqua tiepida e si fa restringere.
In una tazzina di aceto bianco di mette dello zucchero, assaggiando la soluzione finchè non sia di proprio gusto, si versa sulla salsina di pomodoro e poi si versa tutto sulle verdure, si mescola e si mangia freddo, con tanto pane.
Questo canazzo è all'antica perchè è tutto fritto, oggi si fa più spesso con le verdure infornate tutte insieme.
Ficatu d'i sette cannola
Fette di zucca gialla fritte e disposte in un piatto fondo, sopra si versa l'olio di cottura nel quale si è fatto rosolare qualche spicchio d'aglio a fettine, sale,menta e il solito mix di aceto bianco e zucchero.
Si mangia freddo.
Peperoni ammuddicati alla pattese, si fanno come ha detto Cinzia.
Per dessert abbiamo scovato una micro cassata, non eccelsa(non è stagione), ma per l'onor della bandiera...ma ci siamo rifatti con dei micro gelatini interessanti.
La caponata di Cinzietta è veramente un'esperienza mistica!
Insomma, tornate presto!!!