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Mi riallaccio qui, pursempre di carciofi si tratta:
non riesco a capire come mai quando li cucino io sento un leggero sapore metallico, abbastanza fastidioso.. non riesco a capire se è un problema mio, se è una questione di cottura o di varietà di carciofi. Di solito li pulisco mettendoli man mano in acqua e farina, li sciacquo, li affetto e li passo in una padella in cui avevo soffritto dell'aglio, salo poco, copro e porto a cottura, se necessario aggiungendo acqua.
Cosa potrebbe essere secondo voi?

Ma il gusto metallico quando li cucinano gli altri non lo senti?
Perchè penso che a caratterizzare il gusto del carciofo (anche se con differenze notevoli fra una qualità e l'altra) sia anche l'elevato contenuto in ferro;
Comunque io uso acqua e limone per non farli ossidare, so dell'uso della farina per far "sbianchire" i cardi, ma anche lì io un po' di limone lo metto ugualmente,
ho notato che il gambo è ancora più amarognolo del cuore e delle foglie e, a seconda delle ricette, lo scarto o lo tengo.
Dovendoli fare in padella come dici tu, salo non poco, allungo con acqua calda e non copro; aggiungo comunque sempre acqua calda durante la cottura in modo che non asciughino mai del tutto prima della fine della cottura quando, se voglio, li posso anche far dorare.
Un sistema di cottura che me li fa sentire più "metallici" per esempio è in forno alla romana quindi mi verrebbe da pensare che più seccano e più si accentua questo retrogusto, ma è solo un'opinione

magari puo' dipendere dal tipo che usi? Ad esempio per me con il romanesco non e' mai capitato...