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Ehm, non so come mi sia venuta l'idea di fare la colomba di Adriano, visto che sono negatissima per queste cose e non ho neanche l'impastatrice...
Ma insomma la sto preparando, solo che ora l'impasto è negli stampi da un'ora (in forno) e mi sembra che non stia lievitando affatto .
Cosa si può fare? Qualcuno mi sa dire quanto tempo all'incirca dura la lievitazione?
O butto tutto via e non ci penso più?
Che peccato però, dopo il primo impasto era lievitata bene.

Dipende da diversi fattori, quali lavorazione dell'impasto, temperatura di lievitazione, grandezza degli stampi. Io ho fatto due colombe settimana scorsa, con un'altra ricetta, e credo che un due ore e mezza per arrivare al bordo ce l'abbiano messe. Puoi provare ad accendere un attimo il forno, lo porti a 30°C e vedi se partono.

Grazie!
Mi ero dimenticata di dire che il forno è acceso dall'inizio della lievitazione a 35°, quindi forse l'impasto proprio non ce la fa,
anche se ora sembra che ci sia qualche bollicina.
Certo io qualche casino l'avevo combinato, non mi ero accorta che la manitoba non bastava e così ho dovuto aggiungere anche un po' di 00, e poi il poolish non l'avevo mai fatto e mi sa che non è venuto bene, anche se il primo impasto reggeva.

Bello avere risposte immediate quando si ha un problema da risolvere, siete davvero gentili.
Sembra che poco a poco la pasta cresca un po', chissà se per la prossima Pasqua le colombe saranno pronte...

Prossima intendi quella del 2009? [/quote]

Certo, di questo passo finirà di lievitare tra un anno.
Ora però uno degli impasti è arrivato quasi a metà stampo, l'altro no ma forse ho usato stampi un po' grandi.
Ho l'impressione che forse dovrò infornare domani.

E allora, hanno preso il volo le tue colombe o no?

Ciao a tutti,
vi seguo con piacere e vorrei raccontare una mia esperienza: l'anno scorso mi è successo che una colomba da un chilo fatta col lievito naturale proprio non lievitasse, ho aggiunto il lievito di birra inutilmente, così alla fine ho tirato fuori dal cartone ed ho impastato con una bustina di backing (lievito pane angeli) e messo subito in forno con successo anche se la colomba è ben altro...però ho recuperato perfettamente l'impasto.
Quest'anno memore di quell'esperienza ho realizato un'enorme colomba da un kg. con 4 gr. di lievito di birra la quale dopo una settimana si mantiene morbida perchè ancora bollente l'ho annaffiata a più riprese con tanta bagna per torte, il dolce non si è inzuppato affatto. Credo sia l'alcool ad evitare che la pasta brioche secchi...
Buon divertimento a chi va in gita!!

Epilogo della storia della colomba: a volte da un dolce sbagliato viene fuori una cosa buona buona.
Le colombe ricciarelle le abbiamo mangiate entrambe perché ci sono sembrate buonissime,
alla fine era un dolce basso ma profumatissimo e né gommoso né duro, e c'è stato addirittura il commento:
"Questo è un dolce come Dio comanda!"
Io ovviamente ho cercato di spacciarle per dolci senza nome, casualmente a forma di colomba .
Però ora si pone un problema... come faccio a sbagliare di nuovo allo stesso modo per rifare la stessa cosa?


Se legge Adriano gli prenderà un colpo?

a mano è dura, è difficilissimo formare il glutine a dovere. [/quote]

Questo l'ho potuto verificare già al primo impasto, infatti inizialmente, uniti gli ingredienti, l'impasto mi sembrava un po' troppo liquido per impastarlo a mano, così l'ho messo nel robot e incordava, risaliva benissimo... solo che il robot non è adatto per fare tutto quello sforzo, infatti ha iniziato a ballare per tutto il piano di lavoro e a puzzare vagamente di bruciato... , così ho continuato a mano. Uff, domani invece provo la tua crostata al limone, quella dovrei saperla fare