gennarino.org

Su un altro forum ho letto che da un po' la crema non la si fa più col metodo classico, e per classico intendo quello che ho imparato qui su gennarino, ricordo che una delle prime cose che feci fu proprio , e tutt'ora la faccio col suo metodo e con le stesse dosi.

Ma ora pare si faccia con questo metodo, si mescolano la farina e lo zucchero, ai quali si aggiunge poco latte caldo e si sbatte con la frusta in modo da formare come una besciamella, si aggiungono poi i tuorli, si mescola ancora con la frusta e poi, tutto insieme sempre mescolando si versa il latte bollente.
Si rimette al fuoco fino a che si addensa.
Pare che anche il vicepresidente dell'Accademia Pasticceri la faccia in questo modo.

Pare sia più veloce, io non ne sono convinta, a me pare ci si metta lo stesso tempo, oltre al fatto che non so se, quello che dicono il nuovo metodo, possa dare gli stessi risultati del motodo classico. Voi che dite?

posso dirti come la penso? ormai non sanno più cosa sperimentare (tutti, grandi chef compresi) e allora inventano un nuovo modo di fare la crema.
personalmente la crema pasticcera va iniziata con tuorli e zucchero e poi farina(ma io adopero solo amido di grano sia perchè mi è sempre stata insegnata così e sia perchè la trovo più fine al palato) e il latte bello caldino.
sinceramente è una di quelle poche cose che non stravolgo affatto.

Sai cos'è che mi lascia perplessa? Il fatto che se chiedi la differenza con l'altra mi sento rispondere nessuna, si fa prima!!. Ma dove si fa prima?
Io son d'accordo a sperimentare un metodo diverso, se qualcuno mi da atto delle differenze e se queste differenze le ritengo adatte al mio gusto.

Però se qualche pasticcere passa di qui e mi racconta delle differenze plausibili, sarei disposta a provare

Ok, quindi latte freddo e fin qui ci siamo.
Poniamo allora di fare le due creme, latte freddo o caldo il tempo è lo stesso, non è vero che si fa prima... ma ho imparato una cosa in più, meglio latte freddo.

Quello che non ho capito, e che vi chiedo, cosa cambia nel risultato finale mescolando prima farina e zucchero, ecc. piuttosto che procedere nel modo classico.