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Sabato dovevo comperare la Yogurtiera, visto il basso costo e la possibilità di ammortizzarlo.
Causa pigrizia, ho rimandato l'acquisto, ma non la produzione di yogurt.
Sabato mattina ho comprato uno Yogurt Bio, bianco, (che ho scoperto essere scaduto in data 10 Gennaio),
del latte perzialmente scremato fresco. Ho usato un procedimento trovato
Mi è sembrato più semplice di quello "made in Gennarino", o forse è solo perchè mi è riuscito, a differenza dell'altro.
Documenterò con foto appena farò qualcosa di più interessante aromatizzandolo per le prossime produzioni.
Nel frattempo, a chi lo fa, o chi lo sa, vorrei domandare:

1- Una volta fatto, quanto si conserva in frigo?
2- Avendo usato uno yogurt scaduto (ma pareva ok), visto che i fermenti si sono riprodotti, non dovrebbero esservi problemi, giusto?
3- leggo che se si vuole aromatizzarlo alla frutta, va cotta prima, e inserita prima. Quindi, dopo, non si può fare?

Grazie

Che poi altro non è che il sistema di Francesca Spalluto di cui si parla e che utilizzo ormai da anni.

Io lo preparo bianco ed aggiunte eventuali le faccio al momento di consumarlo. Normalmente lo preparo la domenica per tutta la settimana successiva. Per quanto riguarda lo yogurt di partenza scaduto penso che se ha funzionato non ci siano problemi.

Un bacio

ci ho provato ma non è andata come volevo.
Probabilmente, non misurando la temperatura, ho stemperato il cucchiaio di yogurth nel latte che era già sceso sotto i 40 gradi di cui parlate.
C'è un rimedio? oppure butto tutto e ricomincio?

il latte l'ho portato quasi a ebollizione: fumava e aveva fatto quella patina piena di proteine (ma che a me non piace molto )ho spento e ho lasciato sul fuoco. Non ho calcolato quanto ho lasciato freddare ma sicuramente troppo.
comunque non demordo.

Innanzi tutto grazie per le risposte
Lo yogurt è venuto bene e lo sto mangiando anche troppo voracemente. E' davvero poco acido per adesso.
Io il latte l'ho fatto bollire per un po', poi ho tolto quello che c'era sulla superficie, e una volta raggiunta la temperatura
(misurata con il dito) ho aggiunto lo yogurt.
Poi devo precisare che ho usato un metodo differente per tenere i barattoli a circa 40°, li ho messi nel forno ed ho messo
il termostato sui 60° (la temperatura minima) Una volta raggiunta la temperatura, ho lasciato acceso solo la luce del forno,
accendendo ogni tanto per controllare a che temperatura fosse il tutto.
Durante le 6 ore, ho dovuto accendere il forno solo 2 volte, per riportarlo in temperatura.
Penso conti anche il fatto che ho usato dei barattolini di vetro per l'operazione, che, magari dico una sciocchezza,
mi pare tengano di più la temperatura.

Anch'io uso solo barattoli di vetro, ma per me è sufficiente coprirli ben bene in una semplice sciarpona di lana e mi ritrovo lo yogurt bello denso anche in meno di sei ore.
Sarò sciocca, ma è una cosa che mi dà un sacco di soddisfazione! Un po' come il lievito madre... ma ancora più semplice!

Un bacio

ri-fatto: questa volta niente siero sopra, ma è rimasto liquidino. da ieri sera tardi è in frigo e stamattina non ho avuto tempo di vedere se si è addensato. più tardi faccio la foto ma nell'attesa ho sbagliato ancora?

Anch'io lo faccio da qualche tempo con la yogurtiera e mi viene bene, ma ho dovuto rinunciare ad aromatizzarlo prima perchè mi faceva strane cose come diventare ricottina o pieno di siero. L'ultima volta ho usato uno yogurt bianco dolce e mi viene perfetto ( almeno per i miei gusti )poco acido, compatto al punto giusto e lo aromatizzo al momento di gustarlo.