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Mai avrei pensato di poter avere un problema con il mio amato risotto...
Per problemi di salute devo dire addio ai latticini per un po' (mi hanno concesso 1/2 mozzarella alla settimana... aimè! )e limitare l'uso di altri alimenti... quindi dato che non so per quanto tempo andrà avanti questa cosa e dato che non voglio far rinunciare a troppe cose anche al resto della famiglia, sto cercando di cucinare dei piatti comunque appetibili...
Cosa che non dovrebbe poi essere così difficile, basta non pensare ai dolci, ai piatti gratinati, alla carbonara... e al risotto alla parmigiana! A parte questo ho provato a farlo in altre versioni, senza nè burro nè formaggio: viene molto buono, niente da dire (non è che avessi dei dubbi circa la bontà) però non viene all'onda, nemmeno aggiungendo un filo d'olio a fine cottura! Quando lo faccio nel modo tradizionale, non uso comunque quantità esorbitanti di burro e/o formaggio, e viene eccezionale!
Avete qualche trucchetto da insegnarmi?
Certo che la vita di chi ha qualche intolleranza/disturbo alimentare è proprio dura...

Prova ad utilizzare una maggiore quantita' di vino (buono) quando fai tostare il riso ed amorbidire la cipolla.
E verso fine cottura... prova ad aggungere una "crema" di carote o zucchine ottenuta frullando la verdura (lessata) con un poco di olio e sale.
Di certo il risultato non sara' come quello che si ottiene con burro/brie/provola/scamorza/camembert/gorgonzola/etc. pero'...

Il mio consiglio e' forse poco 'tradizionale' ma io uso sempre dello yogurt di soia (ovviamente non aromatizzato) per mantecare il risotto, da' un saporino leggermente acidulo che a me piace moltissimo.
Lo trovi in qualunque negozio di prodotti bio ed anche in qualche supermercato ben fornito, devi solo scoprire quale marca ti piace di piu' visto che il sapore varia molto tra l'una e l'altra.

Il mio consiglio invece è di fare quello che ti hanno detto se sei andata da un medico e se la tua è un'allergia vera, di non dare retta se sei finita a fare qualche strano test da un naturopata o roba così.

Ah, dimenticavo..considera poi che nei dolci puoi usare latte di soia o riso o avena e puoi quasi sempre sostituire il burro con l'olio; se proprio proprio proprio non ci sta' puoi usare una specie di , l'unica che io conosca di decente come sapore la produce la Provamel, si trova sempre nei negozi bio. Tutte le altre marche che ho provato (anche bio) sanno, appunto di margarina, questa ha un sapore abbastanza simile a quello di un burro di bassa qualita'.
Ingredienti: oli e grassi vegetali (soia* 38% palma*), acqua, emulsionante: lecitina di soia, sale marino 0,6%, aromi naturali, acidificante: succo di limone*, vitamina A 2,7 UI/g., vitamine D2 2,7 UI/g. Tenore in grassi 70%.

Spero di non aver esagerato con ingredienti inadatti al forum e nomi di marche

Azabel grazie mille !I prodotti a base di soia sono un mondo ancora sconosciuto per me, ma proverò sicuramente qualcosina! Comunque anche a me capita di comprare prodotti che poi stazionano nella dispensa finchè non mettono le gambe e fuggono da soli!

Parlare di margarina qui è quasi un delitto, ma se c'è intolleranza al lattosio risolve molti problemi.

Per alcuni anni mio figlio ne ha sofferto e con la margarina, olio di semi e nocciole macinate riuscivo a fargli persino un surrogato della nutella. ...poi risolti i problemi di appendice si è risolta anche l'intolleranza.

Mia moglie è intollerante a latte e derivati, se crudi. Cotti non le danno problemi.

E' normale essere intolleranti al lattosio: l'enzima che si occupa dell'idrolisi del lattosio infatti, presente nei neonati per ovvi motivi, si perde con l'età adulta. Gli studi dicono che il 75% della popolazione mondiale si comporta in questo modo dopo lo svezzamento, per cui ci sarebbe da dire che chi tollera il latte è un'eccezione.

Comunque, io per fare il risotto uso una noce di burro solo durante la tostatura, non faccio poi la mantecatura e, onde a parte, di sapore è indistinguibile da un risotto classico.