gennarino.org

Non mi è chiarissimo il "noi" e il "voi"....
Se per "noi" intendi i siciliani - ed io sono palermitano DOC - allora "noi", in teoria, dovremmo mangiare più o meno soltanto quello che dici tu, ma la realtà è ben diversa perchè - almeno a Palermo - noi mangiamo:

- arancine in versione carne, burro, pollo, spinaci, etc....
- gateau di patate farcito con ogni ben di Dio
- riso coi broccoli
- panelle è crocchè
- cuccìa su base crema di latte o su base crema di ricotta
- panelle dolci

però, udite udite, per osservare la devozione alla Santuzza ci asteniamo dal mangiare pane e pasta.
Eh, siamo ferventi fedeli, ci mancherebbe che mangiassimo pane e pasta!
I panificatori piangono e le friggitorie, bar, pasticcerie esultano!
La vera devozione sarebbe quella che dici tu ma in quanti la osservano?
L'hai messo il grano a bagno?

Anche qui in provincia niente pane e pasta, ma via a tutto il resto, come detto da Tom (benvenuto )

Le arancine vanno per la maggiore, ma si prepara anche la cuccìa: si mette il grano ammollo per 3 giorni, poi si cuoce con solo acqua finché è tenero; si condisce con crema di ricotta, oppure con crema al latte o al cioccolato.
Le dosi per la crema sono un po' diverse da quelle di Tom: per 1 litro di latte metto 100 gr di amido e 100 gr di zucchero e cannella ovviamente.

P.S. Ricordo vagamente che, quand'ero bambina, mia madre metteva a cuocere il grano, dopo l'ammollo, in forno dolce con tutta la pentola e l'acqua, per diverse ore. Non ne sono sicura però, domani chiedo a lei.