Gelo di melone bianco

Da un anno a questa parte volevo cimentarmi nel celeberrimo Gelo di melone, ma ahimè l'estate è terminata senza che io ci riuscissi.
Così in questo scorcio di fine estate, mi sono accontentata di un "surrogato". Ho trovato casualmente una vecchia ricetta di Gelo di melone bianco che per l'appunto, prevede l'utilizzo del melone dalla scorza gialla. Presto fatto e sformato
Ingredienti x 4
750 g circa di melone bianco
50 g di amido di mais
50 g di zucchero
Preparazione
Privare il melone della buccia e frullare la polpa fino ad otterre un composto omogeneo; trasferirne mezzo litro in una casseruola, unire l'amido di mais e lo zucchero, mescolare finché quest'ultimo si sarà sciolto e cuocete a fuoco lento, per 2 minuti dal momento dell'ebollizione. Versare il composto ottenuto in 4 stampini da porzione, lasciare raffreddare e mettere in frigo per almeno 2 ore.
Considerazioni
Al momento dell'assaggio, delusione: al primo cucchiaino il gusto è poco gradevole e senza alcun accenno di melone. Tuttavia, il retrogusto riporta il sapore di melone e già al cucchiaino successivo il gusto migliora. APPELLO A TUTTI I SICILIANI NAVIGANTI
Mi chiedevo (1) se in Sicilia questo tipo di gelo è diffuso o se al contrario è una variazione sul tema ad opera di qualche chef del continente (poco rispettoso dell'intoccabilità delle ricette regionali);
(2) se il sapore poco ortodosso (come nel caso di quello preparato da me) dipende dalla cottura o dal tipo di melone impiegato.
Così in questo scorcio di fine estate, mi sono accontentata di un "surrogato". Ho trovato casualmente una vecchia ricetta di Gelo di melone bianco che per l'appunto, prevede l'utilizzo del melone dalla scorza gialla. Presto fatto e sformato

Ingredienti x 4
750 g circa di melone bianco
50 g di amido di mais
50 g di zucchero
Preparazione
Privare il melone della buccia e frullare la polpa fino ad otterre un composto omogeneo; trasferirne mezzo litro in una casseruola, unire l'amido di mais e lo zucchero, mescolare finché quest'ultimo si sarà sciolto e cuocete a fuoco lento, per 2 minuti dal momento dell'ebollizione. Versare il composto ottenuto in 4 stampini da porzione, lasciare raffreddare e mettere in frigo per almeno 2 ore.
Considerazioni
Al momento dell'assaggio, delusione: al primo cucchiaino il gusto è poco gradevole e senza alcun accenno di melone. Tuttavia, il retrogusto riporta il sapore di melone e già al cucchiaino successivo il gusto migliora. APPELLO A TUTTI I SICILIANI NAVIGANTI
Mi chiedevo (1) se in Sicilia questo tipo di gelo è diffuso o se al contrario è una variazione sul tema ad opera di qualche chef del continente (poco rispettoso dell'intoccabilità delle ricette regionali);
(2) se il sapore poco ortodosso (come nel caso di quello preparato da me) dipende dalla cottura o dal tipo di melone impiegato.