gennarino.org

Vi ho portato un po' di fotine di Cres (Croazia) bellissima isola dove
le piante aromatiche crescono selvatiche praticamente dappertutto.
Vengono usate anche come piante ornamentali. Vicino a casa c'era persino una siepe di rosmarino.

Prima di tutto una foto del paese, tanto per capire che non siamo proprio in mezzo alle pecore, ma solo vicino:


Ma prima di arrivare in questo posto molto tranquillo, da riposo, bisogna fare il calvario della statale E61. Non per il traffico, ma perchè ci sono vari
chioschetti appartenenti ai ristoranti che cucinano un ottimo maiale allo spiedo, il quale emette il suo profumo per tutta la strada fino dalle 9 del mattino.


come vi dicevo, ecco tutte le erbe che si trovano in giro:
Finocchietto, mentuccia selvatica, salvia selvatica, rosmarino, alloro, ecc...




e sotto l'erba, dopo che ha piovuto, o di sera...


Cominciamo con un antipastino leggero:
Prosciutto Dalmata tagliato al coltello (Dalmata non il cane, la dalmazia ) Per proseguire con un magnifico Polpo alla cenere; quasi 5 ore di cottura, ordinato un giorno prima, con le sue patate cotte allo stesso modo che sono più buone del polpo.


Come dessert, i locali propongono quasi solamente Palacinka, una sottile crepe biancastra con svariati ripieni come cioccolato, marmellata, gelato.
Non veramente speciale. le uniche cose che ho preso, in una pasticceria fuori dal centro sono L'orehnjaca (prima foto) e la Pita sir (seconda) Una torta ripiena con formaggio (sir=fomaggio)


Se le gradite metterò altre foto, ma dopo, ora mia moglie chiama

Ringrazio sempre per i resoconti di viaggio, che fanno viaggiare un po' anche me.
Sono andata a cercare su google la ricetta dell'orenhjaca(e l'odioso mi ha corretto "forse cercavi orAnjaca") e nella ricetta danno le dosi in dag...i decagrammi...era da quando insegnavo alle elementari che non ne sentivo parlare, credevo non li usasse nessuno!
Però pare buona e neanche complicata, come invece mi pare la pita sir.
Grazie Zuppa!

Anche io proverò (in futuro non prossimo, vista l'attuale dieta) a fare orenhjaca, dato che piace molto a mia moglie. Si usano ancora i Dag? ma non li avevano bombardati durante la prima guerra mondiale?

Aggiungo qualche altra fotina esplicativa e mi dilungo un po' di più con il testo, che credo valga la pena, per chi ancora non è stato in questo posto.


Un po' la Croazia, non essendoci stati, puo' dare la sensazione di una terra un po' inadeguata con gente poco cortese; Infondo non moltissimo tempo fa, li c'era la guerra.
Arrivando nel posto invece, ci si rende conto che è decisamente meglio di quanto ci si possa aspettare, e la sensazione diviene: Ma qui, siamo davvero dall'altra parte dell'Adriatico?.

In effetti, per quanto la mia piccola esperienza quadriennale possa raccontare, L'isola di Cres è decisamente bella, buona e semplice. Piena di verde e di sassi, grossomodo come la sardegna, infatti, grande presenza di pecore e capre, alcune anche selvatiche. (una mi ha attraversato la strada 3 anni fa)
Quando abbiamo preso il piccolo traghetto l'anno scorso , abbiamo fotografato persino un cervo. (avrà persoo il traghetto?) tutte indicazioni sulla genuinità del posto.
La gente è cordiale e disponibile, parlano tutti Italiano con forte accento del veneto.

La cucina del posto è molto semplice e buona perchè costituita di buoni alimenti, dalla carne al pesce fresco a poco prezzo. Basti pensare che si spendono circa 10 euro a persona per un pasto completo di dessert e caffè, in riva al mare.
Le cose da non perdere, sono l'Olio locale, probabilmente speciale perchè puro e non tagliato, le ottime grigliate di carne che vengono servite con una salsa di peperoni (Aijvar) e cipolla cruda tagliata a fette.
Chiaramente il pesce fresco fatto in tutte le maniere e ripeto, a prezzo veramente ridotto per una qualità del genere, il prosciutto Dalmata (crudo, assomiglia come sapore al S. Daniele) e l'ottimo pecorino e che ho visto anche vendere per strada, credo illegalmente.
Edit: dimenticavo il miele di salvia, il distillato di prugne, quello di pere, la stessa grappa al miele, quella alle maraske, il nocino che viene fatto con le noci primaverili.

Ottimo posto quindi per chi non ama toccare i fornelli nemmeno per un istante, come per chi ama cimentarsi con materie prime genuine.
Perfetto per i bambini, data l'assenza di macchine. e stupendo per chi viaggia in camper e vuole farsi tutti i parchi della zona (ex: Plitvice)
Ma soprattutto, si spende veramente poco: quest'anno,
13 giorni, in due, casa e mangiare quasi sempre fuori (poco meno di 1000 €)
vino compreso

Ah, paradiso dei fumatori che qui lo possono fare anche nei locali.

Un po' di immagini:

queste signore, fanno il loro mercatino in piazza tutte le mattine, vendendo i prodotti del loro orto, le grappe, i distillati e l'olio.

MA anche in giro per il paese, non è raro trovare cassette con dentro le stesse cose fuori dalle case, indicazione che si possono comprare.

Il mercato del pesce di Lusijn