Sono quelle di mia nonna Anna che, per chi legge il bolg di è la stessa che faceva dolce.
Io e mia zia abbiamo deciso di farle ma non abbiamo la ricetta di nonna, fanatica delle cose ad occhio non c'ha lasciato ricette scritte
Ci è venuta in soccorso zia Elena classe 1925 , anche lei di .
LE CASTAGNOLE DI COSTACCIARO
farina noi siamo partite con 400 gr. l'impasto deve riuscire di una consistenza piuttosto morbida. Alla fine ne avremo usata ca 600 g
4 uova
4 cucchiai rasi di zucchero
3 cucchiai colmi di olio o 4 scarsi è probabile che intendesse di oliva, ma il nostro ha un sapore forte e lo abbiamo sostituito con olio di semi
1 bicchiere piccolo di latte noi abbiamo usato riempito per 2/3
2 cucchiai di Vermouth
buccia di 1 arancia
1 cartina da 1/2 kg una bustina dei più comuni lieviti per dolci
miele ca 6 cucchiai
Alchermes qui siamo andate molto a occhio anche noi
olio di oliva/strutto per friggere abbiamo usato l'olio si semi
Si fa una fontana con la farina, si aggiungono le uova, la buccia d'arancia grattugiata, lo zucchero, l'olio, il vermouth, il latte poco alla volta. L'impasto a questo punto è un blob molto molle, si aggiunge il lievito e tanta farina quanta ne basta per ottenere un impasto che si stacca dalla spianatoia. Lo si lavora poco fino ad ottenere una palla liscia. La consistenza è morbida, toccando l'impasto con il dito si fa il buco e non è elastico quindi il buco rimane. Diciamo tipo gnocchi...
si prendono pezzi di impasto e si fanno dei grossi bigoli. Si schiacciano con una leggera passata di mattarello fino ad uno spessore di 4-5mm e si tagliano a losanghe.
A questo punto si friggono in olio/strutto caldo muovendo ogni tanto la padella con un movimento "circolare". In questo modo le castagnole man mano che sono cotte da un lato si dovrebbero girare da sole.
Si fa fondere il miele con l'alchermes e rapidamente ci si passano le castagnole una alla volta, per poi metterle in una grossa ciotola. Il liquido rimasto viene poi versato sopra e dopo un'oretta le castagnole vengono mischiate per evitare che quelle sotto si impregnino troppo.
Ora, qui servite voi!
Nonna e zia Elena hanno discusso una vita sulle castagnole perchè devono riuscire gonfie ma VUOTE! le mie, come quelle di zia Elena, sono piene...
Qualcuno conosce la ricetta o ha voglia di fare un tentativo per provare a farle vuote?
ALTRE DIFFERENZE:
nonna friggeva con lo strutto, erano più dolci (più miele? più zucchero?) più appiccicose e con una leggera crosticina.
Mi ci gioco casa
che ci metteva la Vanillina, la metteva ovunque, quindi la prossima volta (anche se in genere non la uso) la metterò.Statistiche: Inviato da ntinetta — 06/03/2011, 14:42
]]>