Anche per me Halvas è quella cosa di sesamo che si compra in confezioni di latta generalmente. Tuttavia nel nord della Grecia , in Macedonia o Tracia in particolare , usano servire a fine pasto un dolce che chiamano anche questo halvas : una mia amica italogreca mi ha spiegato che questo termine viene utilizzato per indicare i dolci che hanno la caratteristica di essere sformati.
L'halvas macedone di cui ti parlo si fa così:
si mette un po' di olio evo in una padella, si fa scaldare ,vi si versa la polenta pioggia ( nel mio caso uso la polenta precotta bianca, quella veneziana o trevigiana che però non trovi facilmente fuori dalle suddette provincie), si aggiunge la cannella in polvere.
A parte si prepara il solito sciroppone che usano tanto i greci nei loro dolci, a base di acqua e zucchero, e si versa sulla polenta, facendo attenzione a non ustionarsi le braccia perchè le diverse temperature della polenta all'olio e dell'acqua fanno sì che schizzi polenta bollente! Dotarsi di protezione per le mani...
Fare addensare per qualche istante, la consistenza deve essere quella di una polenta morbida.Versare in uno stampo da plum cake e fare raffreddare a temperatura ambiente, non in frigo.
Sformare e tagliare a fette, è come una torta di riso , cioè compatta ma bagnata.
Chiedo venia !
Non do le dosi perchè vado ad occhio, ma per voi non è difficile! E comunque le dosi realmente non le so...proviamo così :
una tazza di farina di polenta bianca ( 200 gr
?)
5 cucchiai di olio evo
un pizzico di cannella
una tazza di acqua
una tazza di zucchero
una volta l'ho fatto col semolino ed è venuto troppo colloso, per quello sono passata alla polentaStatistiche: Inviato da lau — 11/12/2008, 18:29
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