Vi devo descrivere Nicolo: un personaggio davvero singolare, un uomo già allora attempato, grembiule bianco, maglia a righe e bandana multicolore per un aspetto da cuoco di bordo di una nave pirata, che faceva a pugni con modi estremamente gentili e vagamente effemminati, che con un curioso accento ligure, stranno ad uddirsi dda qquelle pparti andava e veniva, si intratteneva con noi, ci serviva le sue prelibatezze, tra cui un semplice ma fantastico piatto di pasta a base di tonno sott'olio, che tanto ci piacque.
Tanto che, appena a casa abbiamo provato a rifarlo. Non so perché e con quale merito (o demerito), ma da 10 anni preparare questo piatto è una mia incombenza, per cui eccomi qui a postare la mia prima (ma ce ne saranno altre?) ricetta:
Per tre persone
150 g di tonno sott'olio
2 scalogni
4 o 5 olive nere
altrettanti capperi sotto sale
1/2 alice sotto sale
1 limone
Pepe q.b.
Mettete a bollire l'acqua della pasta, occhio a non salare troppo, capperi e alice faranno la loro parte. Tritate gli scalogni, le olive nere, i capperi e l'alice (dopo averla pulita e lavata).
In una padella larga e non troppo bassa fate soffriggere piano in olio EVO prima olive, capperi e alice, e successivamente aggiungete il trito di scalogno.
Intanto avrete ben sgocciolato il tonno dall'olio; sminuzzatelo con un forchetta e quando gli spaghetti saranno pronti , saltateli con il tonno nella padella con il resto e servite con una buona grattata di scorza di limone e, se volete, un paio di girate di pepe nero.
Qui in casa la chiamiamo "la Nicolo". Ripeto, è una cosa semplice, niente di fantasmagorico e nuovo, però... quando arriva in bocca ci torna in mente l'aria di Carloforte ed una bella vacanza.

Statistiche: Inviato da BR1 — 18/06/2007, 21:26
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