dunque ti risparmiero' le cause dettagliate della scelta del mio username, ma puoi facilmente immaginare. Sono d'accordo con Francesca, e' proprio una scelta radicale, come fumare, e per sempre vuol dire per sempre. Ci si abitua, ci si sente meglio, e non e' un dramma.
Ora secondo me per i sapori molto e' questione di abitudine: ad esempio, dopo un anno che mangiavo solo pasta all'arrabbiata durante il mio primo anno a londra, ritornata in italia mangiavo piu' piccante del mio fidanzatino di origine pugliese, che andava avanti a nduja calabrese...
quindi tanto per cominciare io ridurrei gradualmente i quantitativi di sale ed olio che usi, magarri aumentando aceto, limone etc. Ricotta, comincia ad usare solo quella di mucca (magari prima mista, e poi via via passi solo alla mucca), vedrai che le papille si abituano, e i sapori li senti anche molto di piu'.
per un sacco di altre cose, il primo passo e' non averle in casa: quindi io ti suggerirei di fare fuori burro (sostituiscilo con la ricotta) e l'olio per friggere. Ma per esempio le verdure grigliate a secco e poi condite a freddo sono buone. Un sugo saporito e magro lo fai con pomodori secchi (scolati del loro olio) e ricotta tritati e magari allungati con un po' d'acqua di cottura della pasta. Spinaci in insalata con pere affettate sottili, qualche noce sbriciolata e aceto balsamico.
Invece di pensare alle cose da non usare, e' piu' utile concentrarsi su come sbizzarrirsi con gli ingredienti "giusti". poi guarda, per convincersi fino in fondo, consiglio a tutti il libro di Sherwin Nuland "How we die", in traduzione italiana si chiama "Come moriamo. Riflessioni sull'ultimo capitolo", comprandolo su ibs facciamo un favore sia al sito che a noi stessi. estremamente istruttivo, vedrai poi come se le mangia le verdure tuo marito ;)
un abbraccio!Statistiche: Inviato da salutistagolosa — 14/02/2006, 12:53
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