Piccole curiosità gastronomiche…
Perchè pan di spagna?
Certo, quando ci si trova di fronte ad una squisitezza gastronomica sia essa un dolce o salato che ci stuzzica le papille gustative, tutto ci chiediamo tranne il perche’ di un nome proprio che definisce quella pietanza. Tante volte ci siamo recati presso una panetteria oppure abbiamo fatto da noi in casa questo dolce cosi’ semplice eppure , a volte, difficile da realizzare: il pan di spagna. Il nome ci evoca di sicuro il nome del luogo di origine di questo dolce, ma perche’ pan di spagna?
Tutto ha inizio con la storia con il peregrinare nel mondo di un Popolo spesso nominato tra le cronache dei telegiornali quasi tutti i giorni: il popolo Ebraico. Gli ebrei che abitavano in Europa prendevano il nome a seconda delle Regioni in cui si erano stabiliti: i sefarditi sono quelli che abitavano nella Spagna (Sepharad) e qui hanno elaborato la lingua ladina (uno spagnolo popolare), allacciando stretti rapporti col mondo musulmano. I sefarditi si distinguevano da quelli che abitarono in Germania e le altre regioni dell’Europa centrale e orientale indicati con il nome di Ashkenaziti. I testi sefarditi antichi risalgono alla Spagna medioevale e il repertorio si compone di ballate, di canzoni che illustrano il ciclo della vita, di brani religiosi ma anche di testi pieni di allegria e di ironia. Purtroppo la storia della loro persecuzione ebbe un risvolto triste anche in Spagna: essi vennero cacciati dalla Spagna nel 1492 dai Castiglia.
Tutta l’arte dolciaria italiana conoscerà una notevole fortuna proprio dal 1492, con l’arrivo dei profughi ebrei dalla Spagna. Dal ‘500 diventerà particolarmente pregiata quella senese, ma anche da citta’ come Livorno, Modena,Venezia e Verona. Il “marzapano all’hebrea” non poteva mancare fra i doni che la comunità ebraica mantovana annualmente presentava ai Gonzaga ad alla loro corte…e il vanto dell’arte dolciaria degli ebrei sefarditi, della lavorazione di uova e zucchero, ha dato origine anche a questo meraviglioso dolce chiamato pan di spagna.
La ricetta di Amantani
Pan di spagna nero ai frutti tropicali
INGREDIENTI: 5 uova, 150g di zucchero, 110g di farina, ½ cucchiai di lievito in polvere, 3 cucchiai di burro fuso, 1 cucchiaio di estratto di vaniglia, 30 g di cacao amaro .
PER LA FARCIA: 300 g di cioccolato fondente al cardamomo , 1 conf mango essiccato, 1 conf di 250g di panna liquida, succo al mango o four seasons per la bagna.
Preriscaldate il forno a 180C e intanto imburrate e infarinate una teglia larga all’incirca 23cm. Tenere da parte. Sistemate un recipiente di acciaio sopra un tegame con acqua calda. Mettete nel contenitore le uova e lo zucchero per 5 minuti circa, cioè fino a quando la mistura non si sarà addensata. Spegnere il fuoco e sbattete fino a far raffreddare un po’. Tenete da parte. In una terrina, setacciare insieme la farina con il lievito e il cacao sciolto con mezzo cucchiai di zucchero.. Incorporate le uova sbattute. Con una spatola incorporate delicatamente il burro fuso e l’estratto di vaniglia. Versate il composto nella tortiera imburrata e infarinata. Cuocete in forno per 30 minuti circa (con questo quantitativo).
Preparate la crema ganache per la farcitura: sciogliete il cioccolato al cardamomo a bagnomaria o nel microonde, quindi fate raffreddare ma non addensare di nuovo, e aggiungete la panna fresca di frigo. Montate con le fruste ad alta velocità finchè non diventerà una crema spumosa e ferma. Nel frattempo avrete fatto rinvenire il mango disidratato con un po’ del suo succo, tagliuzzate e incorporate i pezzettini di frutta nella crema ganache. Tagliate il pan di spagna nero in due, bagnate con succo di mango (se volete anche del rhum mischiato ad un po’ di acqua) e farcite con la crema ganache al mango. Decorate la torta a piacere.Statistiche: Inviato da Ospite — 06/12/2005, 11:22
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