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Però, se ci fosse un vero Toscano/a in ascolto, che ci potesse togliere ogni dubbio....
...per esempio, Alisso, non sei toscana tu?
Aliiiiiisssssssssssoooooooooooooooooo..............
Statistiche: Inviato da marta — 10/12/2004, 15:52
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455g mandorle
280g zuchero di canna
230g farina
1 cucchiaino di cannella
2 cucchiaini lievito (qui e' diverso che e' in italia, forse basta un po' di bicarbonato?)
2 uova
latte qb
Tritare finemente un quarto delle mandorle con un quarto dello zucchero. Delle mandorle rimaste tritarne la meta' grossolanamente, e un'altra meta' lasciarle intere. Aggiungere tutti insieme gli altri ingredienti escluse le uova e il latte e mischiare bene (e' ancora tuto secco). Aggiungere poi le uova leggermente battute e un pochino di latte tanto per amalgamare il tutto.
Dividere il composto in due parti e stenderle ciascuna su carta da forno imburrata e infarinata. INfornare a 190 per una ventina di minuti, controllando con lo stecchino. poi tagliare i biscotti e rimetterli per 15 minuti a forno spento (piu' che cuocere si asciugano un po).
Qui ho le foto del biscottone prima del forno
e poi dei biscotti sfornati.
sono una bomba calorica, pero' troppo buoni!
Statistiche: Inviato da salutistagolosa — 10/12/2004, 10:57
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A me piacciono anche da biscottare (cioè cotti solo una volta), ovviamente quando non ho intenzione di inzupparli!
Tuttavia stavolta ho provato a biscottarli.... sono venuti buoni, ma come giustamente mi hanno fatto notare, quelli industriali sembrano avere qualche aroma in più... che però essendo appunto industriali, non si riesce ad individuare!
Secondo voi sono necessari questi aromi nella ricetta originale oppure no? E se sì quali sono?
E la ricetta originale, a parte ovviamente delle proporzioni molto diverse, richiede anche ingredienti in più o in meno???
Grazie...
Statistiche: Inviato da marta — 10/12/2004, 8:53
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